Bambino ferito da un colpo di pistola a Brescia. Il proiettile è stato esploso da una guardia giurata. Indagini in corso per capire la dinamica dell’accaduto.
Un fatto che ha lasciato sgomenti i cittadini di Corte Franca nel Bresciano. Sono ancora molte le domande e i quesiti intorno a questa vicenda e gli inquirenti stanno facendo le opportune verifiche. Di seguito vi riportiamo la cronologia dei fatti in base alle notizie trapelate dalle indagini preliminari.
Bambino ferito da proiettile a Brescia
Un bambino, ieri 15 agosto alle 23,00, è stato raggiunto da un proiettile a Corte Franca nel Bresciano. Il piccolo si trovava nella sua abitazione insieme ai genitori e, stando alle prime ricostruzioni, giocava accanto alla finestra.
Improvvisamente è stato raggiunto da un colpo sparato a decine di metri di distanza. Il proiettile ha causato serissimi danni al bimbo che è parso subito gravissimo.
Non sono chiare le dinamiche di questo avvenimento e come mai siano stati esplosi i colpi. A sparare è stata una guardia giurata che detiene regolarmente l’arma ma non si conoscono i reali motivi.
Si è appreso però, dopo le indagini preliminari, che non si trovava da solo al momento dell’esplosione del colpo. Inoltre è emerso che i colpi sono stati molti di più. Potrebbe darsi, secondo le indiscrezioni emerse, che si trattasse di una sorta di gioco o svago e lo scopo era colpire i cartelli stradali.
Nulla di certo e soltanto verifiche più approfondite renderanno chiaro il quadro della situazione. La guardia giurata è stata portata in caserma, trattenuta e interrogata dagli inquirenti.
Il bambino resta in prognosi riservata
Il bambino ferito da un proiettile ieri sera nel Bresciano è apparso immediatamente in gravi condizioni. Un vicino della famiglia ha riferito ai media che ha sentito urlare il padre che diceva che glielo avevano ammazzato.
La madre è corsa in strada con il bambino in braccio dopo aver chiamato tempestivamente i soccorsi. Fortunatamente dopo l’intervento in ospedale, necessario per la sua sopravvivenza, il piccolo ha ripreso a respirare da solo senza respiratore.
Rimane comunque in condizioni gravi e in prognosi riservata. La comunità è rimasta sgomenta rispetto all’accaduto e la domanda che continua a circolare è come mai siano stati esplosi i colpi. I cittadini sono vicini al bambino ferito e ai suoi familiari.
Il pm non ha ancora emesso nessun provvedimento in merito alla posizione della guardiagiurata che ha sparato. Prima è necessario terminare le indagini e sicuramente verrà richiesta un’indagine balistica per capire la traiettoria del proiettile.