Sebbene una quantità eccessiva di farinacei non faccia bene a nessuno, gli esperti affermano che non è necessario rinunciare al pane per motivi di salute o di dieta.
Ci sono cose da fare o da non fare, per scegliere al meglio il proprio pane e come averlo sempre fresco, anche se del giorno prima.
Come scegliere un pane più sano
I carboidrati sono la principale fonte di energia per l’organismo, in particolare per il cervello. Il pane è anche una fonte di nutrienti importanti, come fibre, ferro e vitamine del gruppo B, a seconda della varietà scelta.
Sia i pani integrali che quelli arricchiti hanno un numero straordinario di qualità meravigliose.
In base alle più recenti raccomandazioni della dietologia, almeno la metà dei cereali che consumiamo dovrebbe essere costituita da cereali integrali, non raffinati, per aumentare il contenuto di fibre nella nostra dieta.
Il pane integrale è un modo semplice e conveniente per raggiungere questo obiettivo.
Per scoprire cosa c’è veramente in un pane etichettato come “cereali integrali”, occorre guardare l’elenco degli ingredienti. Il primo ingrediente dovrebbe essere la “farina integrale” dovrebbe essere riportata come il primo ingrediente sulla lista dei prodotti che lo compongono.
Se dice solo “farina di frumento”, questo sta a significare che è prodotta con il grano raffinato con fibre più basse.
Fa parte di un ricordo antico la necessità di non sprecare il pane. Per questo motivo ogni volta che abbiamo del pane in eccesso come del pane secco, possiamo rivolgerci ad una moltitudine di ricette anti-spreco, e trovare il modo di impiegarlo e non gettarlo via.
Pane vecchio, sciacqualo e mettilo in forno
Che sia a colazione, o sotto forma di toast è sempre una buona opzione recuperare il pane. Per impiegarlo è bene tagliate il pane a fette sottili, e usare il tostapane e dopo dare libero sfogo alla propria fantasia!
Non c’è niente di meglio dei crostini fatti in casa, realizzati con il pane del giorno prima. Oltre ad essere molto facili da realizzare, non hanno nulla a che vedere con i crostini industriali che si comprano nel proprio supermercato.
Fare il pangrattato fatto in casa è l’ideale per evitare di sprecare il pane e inoltre, possiamo conservarlo fino a 3 mesi in un barattolo di vetro ermetico e averlo a portata di mano per fare qualsiasi panatura o aggiungerlo a qualsiasi ricetta.
Il pane deve essere molto asciutto, per ottenere questo asciugheremo il pane in forno per circa 30 minuti a 90°C.
Il pane grattugiato può essere impiegato per ricoprire qualsiasi alimento: carne, pesce, verdure… Per i più piccoli lo useremo per panare delle verdure lessate a vapore e poi messe in forno. Grazie al pangrattato le mangeranno più volentieri perché ne camuffa leggermente il sapore!
Un modo di recuperare rapidamente la “freschezza” di un pane di giornata è semplicissimo, sarà sufficiente bagnarlo con dell’acqua, ma senza metterlo sotto il getto dell’acqua corrente e infine va messo al forno, in pochissimo tempo lo vedremo ritornare come fresco.