Russia: uccisa la figlia del filosofo russo Alexander Dugin in un’esplosione

Uccisa questa notte Daria, la figlia del filosofo russo Alexander Dugin. Secondo Mosca si tratta di un attentato per colpire l’uomo vicino a Putin.

Daria Dugina
Daria Dugina – LettoQuotidiano.it

In realtà il bersaglio sarebbe stato proprio Dugin, ora le autorità russe indagano sull’incidente.

Uccisa la figlia di Dugin

Alexander Dugin, il filosofo russo vicino a Putin, tanto da essere considerato un punto di riferimento, piange la morte di sua figlia, rimasta uccisa in un’esplosione mentre viaggiava a bordo della sua Toyota.

La ragazza si chiamava Daria Dugina ed era una commentatrice politica, ora il filosofo chiede giustizia e di fare luce su quanto accaduto.

Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalle forze dell’ordine russe, erano le 21.45 ora locale quando la commentatrice era alla guida di una vettura di proprietà del padre. A un certo punto il veicolo ha preso fuoco e Daria, che viaggiava a velocità piuttosto elevata, è finita fuori strada.

Il leader del movimento Russky Gorizont, Andrei Krasnov, conoscente della famiglia, ha riferito che la vettura era completamente in fiamme quando è andata fuori strada volando letteralmente sull’altro lato della strada.

L’esplosione si è verificata in un tratto di strada nella periferia di Mosca, precisamente nell’area di Bolshyle Vyazemy.

Le indagini e l’ipotesi di attentato verso Dugin

Ora le autorità hanno aperto un’indagine per cercare di capire le cause dello sviluppo delle fiamme, le quali poi hanno portato al tragico incidente in cui è morta Daria. Secondo il Comitato Investigativo russo si tratterebbe di un attentato.

Lo stesso Dugin, addolorato dalla notizia, ha affermato che l’attentatore voleva colpire lui, infatti la vettura era la sua.

Alexander Dugin
Alexander Dugin – LettoQuotidiano.it

Il Comitato ha affermato che l’esplosione che poi ha mandato a fuoco l’auto, sarebbe stata scatenata da un ordigno installato a bordo della stessa.

Krasnov ha riferito di conoscere personalmente la ragazza e anche lui crede che l’obiettivo del gesto fosse il padre o magari entrambi, questo perché Alexander Dugin è vicino a Putin, di cui è considerato addirittura ‘guida spirituale‘.

Definito anche come ‘il cervello di Putin‘, Dugin è sotto il mirino di molte persone contrarie alle decisioni del presidente della Federazione Russa e quindi probabilmente qualcuno ha agito in questo modo per intimidirlo o con l’intento di ucciderlo, che però non è andato a buon fine.

Ad essere morta invece è la giovane Daria Dugina, anno 1992, ex studentessa di filosofia all’Università statale di Mosca. All’inizio del 2022 era stata accusata dalle autorità statunitensi, di aver contribuito alla disinformazione sul conflitto in Ucraina.

Le forze dell’ordine continuano le indagini per venire a capo della faccenda.

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