Tragico incidente avvenuto a Teramo, dove muore Flavia Di Bonaventura, una 22enne pittrice che si trovava su una delle bici investite.
La vettura è risultata priva di assicurazione e l’uomo alla guida è ora indagato per lesioni e omicidio stradale.
Tragico incidente a Teramo
Ennesimo incidente stradale sulle nostre pagine di cronaca, stavolta a Scerne di Pineto, in provincia di Teramo, dove un uomo a bordo di una vettura ha travolto due bici causando la morte di una ragazza di 22 anni.
L’uomo è stato controllato dai Carabinieri e oltre a viaggiare su una vettura sprovvista di assicurazione, aveva un tasso alcolemico molto alto.
Ora la famiglia di Flavia ha deciso di donare i suoi organi.
Il tutto si è svolto nel giro di pochi istanti sul litorale abruzzese nel Teramano, dove Flavia con altre 2 amici stavano tornando a casa dopo una serata trascorsa con altri coetanei.
Non sapevano di certo che quella sarebbe stata la loro ultima pedalata insieme, lunedì infatti, ossia quando è avvenuto l’incidente, c’era anche una vettura nello stesso tratto di strada.
Questa, lanciata a folle velocità sulla statale Adriatica nella zona di Scerne di Pineto, ha travolto le ragazze uccidendo sul colpo la giovane Flavia, amante della pittura, che aveva solo 22 anni.
La famiglia della giovane ha deciso per la donazione dei suoi organi, in modo da poter salvare altre vite.
Al loro dolore si stringe la comunità di Roseto degli Abruzzi, il paese dove Flavia viveva. La ragazza era cresciuta in una famiglia di artisti e infatti frequentava l’Accademia di Belle Arti di Roma. Amava la pittura e lo zio Riccardo Celommi, anch’egli pittore, la ricorda come un talento naturale e una ragazza solare e buona, la cui perdita è straziante.
Il sindaco Mario Nugnes la ricorda sui social esprimendo affetto e vicinanza ai familiari, così come tutti i compaesani.
Le indagini
Subito sono giunti sul luogo i Carabinieri di zona per effettuare i rilievi del caso e capire l’esatta dinamica di quanto accaduto.
Dal momento che il tasso alcolemico rilevato nel sangue dell’uomo era di circa 1,5 volte superiore a quello consentito, l’ipotesi più accreditata è che questo abbia perso il controllo della vettura a causa della poca lucidità, andando quindi a travolgere i ragazzi in bici.
Tutto è successo in pochi attimi e l’uomo, sebbene fosse mentalmente alterato e in stato di shock, si è fermato subito per soccorrere i ragazzi, due di quali sono stati scaraventate a terra e la terza, appunto Flavia, è stata trascinata per alcuni metri.
Secondo quanto emerso dalle prime indagini, sull’asfalto non ci sarebbero segni di frenata e ora saranno fondamentali le versioni fornite dal conducente e dagli amici della giovane.
Rispettivamente, lui si trova in stato di fermo con l’accusa di omicidio stradale mentre i ragazzi sono state soccorsi sul posto dai sanitari del 118 per poi essere trasferiti in ospedale per ulteriori accertamenti, tuttavia i medici riferiscono che non sono in pericolo di vita, anche se uno dei due, di 21 anni, si trova in Rianimazione in condizioni leggermente più gravi dell’altro.