Tragedia a Melzo, in provincia di Milano, dove poco prima della 16 un tir ha travolto un ragazzo in monopattino.
Il 32enne è volato sull’asfalto ed è moto sul colpo, inutile l’intervento dei soccorsi.
Tragedia a Milano
I monopattini elettrici sono l’ultima novità del momento per quanto riguarda la mobilità green e ormai ce l’hanno davvero tutti, purtroppo però molto spesso rimangono coinvolti in incidenti stradali.
Quello avvenuto oggi è stato mortale, infatti un tir sulla provinciale 13 a Melzo, nel milanese, ha travolto un ragazzo di 32anni che percorreva in monopattino la stessa via.
L’incidente è avvenuto intorno alle 15.45 di oggi e subito sono intervenuti i Carabinieri e i soccorritori del 118, purtroppo però questi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo a causa del violento impatto a terra.
Ci troviamo nell’hinterland est di Milano in una strada davvero molto frequentata, infatti non è nuova a incidenti tragici come quello avvenuto oggi.
In seguito allo schianto, il conducente del tir, un uomo di 49 anni, si è fermato ed è rimasto con la vittima fin quando non sono arrivati i soccorsi.
Questo è ancora sotto shock e ha rifiutato il trasporto in ospedale dal momento che non ha riportato ferite gravi, dunque è stato medicato sul posto e sta già parlando con gli agenti per fornire dettagli utili a ricostruire i fatti.
Le forze dell’ordine hanno effettuato i rilievi e chiuso temporaneamente il tratto stradale per consentire alla Scientifica di lavorare senza intralcio.
Si cerca di fare luce sulla dinamica dell’incidente e ad accertare le responsabilità.
La dinamica
La vittima è un 32enne di origine nigeriana che viaggiava su un monopattino elettrico ed era diretto verso il posto di lavoro, ossia in un magazzino merci della zona di Melzo.
Secondo una prima ricostruzione, il mezzo viaggiava in direzione Gorgonzola e si trovava su una rotonda, ad un certo punto è stato agganciato dal tir che era in fase di svolta per immettersi sulla rampa Cassanese.
Il tutto è avvenuto sotto agli occhi di un collega e amico, anche lui viaggiava su un monopattino elettrico e i due ragazzi stavano recandosi al lavoro insieme.
Questo, come altre persone, è stato sentito in queste ore e i Carabinieri stanno valutando diverse ipotesi e cercando altri eventuali testimoni per avere un quadro il più completo e chiaro possibile.
Le indagini sono condotte dalla polizia locale di Melzo.