Tragedia per annegamento, stavolta a morire è stato un bimbo di 3 anni, in visita dai nonni a Bibbona, in provincia di Livorno.
Il piccolo è caduto in piscina accidentalmente e nessuno se ne è accorto, infatti è annegato e a nulla sono serviti i tentativi di rianimazione.
Bimbo di 3 anni morto a Bibbona
Tragedia avvenuta oggi nel comune toscano di Bibbona, a Livorno, dove un bambino di 3 anni si trovava nella casa dei nonni ed è accidentalmente caduto nella loro piscina in maniera accidentale.
Nessuno in quel momento si è accorto dell’accaduto e purtroppo, quando sono arrivati i soccorritori del 118, non c’era più nulla da fare, era rimasto sott’acqua per troppo tempo.
Secondo le prime ricostruzioni, il bambino di 3 anni stava giocando nella villa dei nonni e a un certo punto sarebbe caduto nella vasca, tuttavia nel momento esatto nessuno si è accorto dell’accaduto.
Così pian piano è annegato e quando i familiari si sono accorti della tragedia, ormai era troppo tardi. Il piccolo infatti aveva bevuto troppa acqua ed era rimasto senza respirare per un periodo troppo lungo.
I soccorritori sono giunti tempestivamente dopo aver ricevuto l’allarme ma i medici che hanno provato a rianimarlo, dopo diversi tentativi hanno smesso perché hanno constatato l’effettivo decesso del bambino, avvenuto già da prima del loro arrivo.
Il precedente
L’ennesima tragedia che vede come vittima un minore, avvenuta nel primo pomeriggio nella villa di proprietà della famiglia, di origine milanese, la quale era solita passare qui le vacanze estive.
Il bambino era rimasto con i nonni poiché i genitori erano partiti per il capoluogo lombardo per organizzare le loro nozze.
Non è purtroppo la prima tragedia simile, infatti di recente in Toscana, un bambino di 6 anni ha perso la vita in maniera simile, infatti è stato trovato privo di sensi a bordo vasca, in un parco divertimenti di Pisa, nel quale si trovava con i genitori.
In questo caso la vittima era ancora viva all’arrivo dei soccorritori ma le sue condizioni erano molto serie, infatti era andato in arresto cardiocircolatorio e c’è stato bisogno del defibrillatore.
Poi è stato trasportato in ospedale, è stato in coma e infine è morto.
L’incidente di oggi a Bibbona e questo avvenuto poco tempo fa, portano alla luce un tema importante: il controllo dei bambini in ogni situazione, poiché essi sono imprevedibili e davvero una bella vacanza può trasformarsi in tragedia in pochi istanti.