Il caro bollette sta mettendo in ginocchio imprese e privati. Il governo sta lavorando su sgravi e rate per rendere la situazione più sopportabile.
Una situazione che è già pesante e che rischia di diventare insostenibile per tutti durante l’inverno. Il governo attuale sta lavorando per trovare una soluzione che possa alleggerire gli italiani. I politici stanno cercando di capire quali sarebbero le manovre più costruttive da portare avanti.
Caro bollette, situazione insostenibile
Il caro bollette sta pressando aziende e privati che sono già in seria difficoltà. Le previsioni per l’autunno e l’inverno sono catastrofiche data la situazione del gas causata dal conflitto in Ucraina.
Le aziende non riescono a sostenere i rincari e alcuni settori sono già in ginocchio. I privati e le famiglie non sanno più dove effettuare tagli e la situazione sta diventando per molti drammatica.
Draghi e il Ministro dell’Economia hanno però precisato, in queste ultime ore, che prima è necessario trovare i fondi. Successivamente si escogiteranno le migliori manovre possibili per fare fronte al caro bollette.
Nel mentre però i politici hanno già immaginato quali potrebbero essere le mosse vincenti per contrastare il caro energia. Di seguito le possibili manovre che potrebbero essere state dal governo.
Sgravi e rate
La prima mossa contro il caro bollette e il caro energia è la proroga del taglio delle accise sul carburante. Che confermerebbe il taglio di 30,5 centesimi al litro sul prezzo di gasolio e benzina.
Si sta ragionando anche sul rafforzamento del credito di imposta sui costi maggiori delle bollette che ora è al 25% e che scenderebbe al 15%.
Per le imprese si pensa a prezzi calmierati per le forniture ma, anche, ad una copertura finanziaria. Un aiuto che possa dare un respiro concreto.
Per i privati invece si sta ragionando sulla rateizzazione delle bollette che era prevista per tutti fino ad un massimo di 10 rate ma la scadenza era al primo trimestre 2022. I privati potrebbero inoltre poter accedere ad un bonus sociale più alto e con limite isee di 12,000 euro.
Nel frattempo però, come anticipato prima, si sta cercando di reperire il denaro per effettuare le manovre più idonee al caro bollette. La priorità del governo è farlo senza indebitarsi ulteriormente come stato.
Un momento davvero difficile non soltanto in Italia ma a livello globale. Gli Stati cercano di correre ai ripari prima dell’inverno che si preannuncia comunque difficile. I razionamenti e i piani di austerity stanno prendendo forma in tutta Europa.