Certo, non tutti i supermercati che vendono carne sono uguali: a parte la qualità dei prodotti, cosa che controlli solo quando assaggi.
Ci sono fattori che dovrebbero essere presi in considerazione prima di scegliere l’una o l’altra macelleria.
Carne affidabile?
Ogni giorno siamo più consapevoli dell’importanza di dare una buona vita agli animali che andremo a mangiare. Da qui le uova di polli ruspanti o vitelli nutriti con erba.
Quando si sceglie una macelleria, vorremmo anche sapere dove e come vengono allevati i vitelli o i polli, quale è la loro dieta e come vanno al macello, poiché tutti questi sono aspetti importanti per ottenere una carne sana, senza abusi sugli animali.
Oltre a questo spesso abbiamo notizie di alimenti a rischio di salmonella, anche perché si tratta di un batterio che può essere trovato in vari alimenti, come pollo, manzo, maiale, uova, frutta, verdura e persino alimenti trasformati.
Il cibo contaminato da Salmonella o altri germi nocivi di solito ha un aspetto, un sapore e un odore normali.
Ecco perché è importante sapere come prevenire un’infezione o essere sicuri di dove acquistiamo i prodotti alimentari.
Una delle carni che può essere motivo di apprensione nell’acquisto è ad esempio il pollo, conoscendo i rischi cui si va incontro.
Il fatto che sia un prodotto fresco complica la logistica e ci fa tenere conto di altri aspetti che non avremmo con i prodotti non deperibili o quelli inseriti nella nostra dieta quotidiana.
Acquisti sicuri, ma attenzione alle norme igieniche
Sia Salvagente ( una rivista che si occupa tra l’altro di eseguire test autonomamente) in primo luogo, che Altroconsumo ( l’associazione di consumatori ), successivamente, hanno condotto dei test che hanno riguardato campioni di alimenti prodotti con carne di pollo provenienti da diversi punti vendita.
Sono stati acquistati da parte di Alstoconsumo 40 prodotti, scelti tra carne confezionata e prodotti da banco prelevati sia macellerie e supermercati, che discount e mercati, nelle citta di Roma e Milano.
Alla fine dei test i laboratori hanno rilevato verificato la presenza oltre che di microrganismi, di batteri all’interno del pollo.
Le loro ricerche si sono concentrate sulla possibilità di trovare tracce di: Escherichia coli, Salmonella infantis, Staphilococchi coagulasi-positivi, Listeria e Enterobatteriacee.
La metà degli alimenti presentava elementi di Campylobacter e Salmonella infantis, ma nelle percentuali tollerate dalla legge. Si tratta comunque di organismi potenzialmente pericolosi per la salute, che non dovremmo trovare nella carne.
Èovvio ch eventuali contaminazioni possono avere inizio lungo tutta la filiera, partendo dall’allevamento alla macellazione, per continuare con il trasporto e infine con la conservazione della carne stessa.
Test della carne sfusa:
Norme igieniche
In ogni caso, è bene sottolineare che i controlli si sono riferiti a prodotti comprati in un luogo e in un punto vendita specifici, per cui non è detto che lo stesso prodotto venduto in un altro luogo non sia contaminato.
In ogni caso, per tutelarsi, è essenziale che gli utensili e le mani siano accuratamente lavati ogni volta che si manipola la carne e che il pollo sia cucinato con attenzione.