Il Ministro della Salute Roberto Speranza si è espresso poche ore fa in merito ai vaccini aggiornati contro la variante Omicron.
Questi saranno disponibili da metà settembre, dopo il via libera dell’agenzia europea dei medicinali Ema.
L’arrivo dei vaccini aggiornati
Questa estate è stata segnata profondamente per quanto riguarda il Covid 19, il virus che da 2 anni ha causato moltissimi morti e il crollo dell’economia italiana, con la chiusura di molte imprese e le misure per fronteggiare la crisi.
Oltre a questi danni ovviamente, c’è una preoccupazione molto grande, ossia il fatto che è difficile sconfiggerlo dal momento che è in continuo mutamento.
Lo abbiamo visto con le diverse varianti dei mesi scorsi, come Delta e Omicron, quest’ultima in particolare si evolve continuamente e adesso a preoccupare i medici è la contagiosa Centaurus.
Come sconfiggere il Covid quindi? La risposta sono i vaccini, infatti l’Agenzia europea dei medicinali Ema darà presto il via libera a quello aggiornato.
Da tempo già aziende importanti che sono diventate note nei precedenti cicli di vaccinazione, come Pfizer e Moderna, hanno annunciato che stanno lavorando a questo vaccino aggiornato per sconfiggere Omicron 5.
Possiamo considerarla come una quarta dose e già dall’inizio dell’estate se ne è parlato molto, ovviamente sempre con l’opinione pubblica divisa in pareri favorevoli e contrari.
La campagna vaccinale si pone l’obiettivo di immunizzare gli italiani, il nostro Paese infatti è stato raggiunto da questa ultima pericolosa variante e bisogna fare qualcosa per contenere i contagi.
I prossimi passi
Come annunciato dal Ministro Speranza, a breve si pronuncerà l’Agenzia dei medicinali Ema per dare il via libera all’adattamento del farmaco, in seguito seguirà il pronunciamento dell’Aifa.
Parlando ai microfoni di Radio Capital, Speranza si è detto fiducioso della ripresa della campagna vaccinale di settembre, e ha raccomandato ai soggetti fragili dal punto di vista immunitario, di aderire a questa dose.
Come loro, anche gli over 60 sono fra i primi che riceveranno il vaccino e il Ministro si è espresso anche in merito alle elezioni del 25 settembre, ribadendo che chi è positivo dovrà rimanere a casa e ci sarà la possibilità del voto domiciliare.
Sul tema della quarantena di coloro che sono positivi, ha aggiunto che il Consiglio superiore della Sanità formalizzerà in queste ore il numero dei giorni.
Quello che è certo è che in nessun caso ci si può muovere dalla propria abitazione se si è positivi, sia con sintomi che asintomatici.