Nell’aeroporto di Malpensa quello che è accaduto ha lasciato davvero tutti basiti: un uomo di trent’anni, proveniente dalla Repubblica Domenicana, si è finto disabile per poter trasportare 13 kg di droga, nascosti nell’imbottitura della sedia a rotelle. A scovarlo, il cane antidroga Crai, che ha subito allertato i finanzieri presenti sul posto.
Un trentenne, cittadino spagnolo, appena atterrato all’aeroporto di Malpensa dalla Repubblica Domenicana, si era finto disabile per poter trasportare dei panetti di cocaina. L’uomo, un trafficante di droga internazionale, è stato prontamente arrestato e condotto nel carcere di Busto Arstizio.
Trafficante di droga si finge disabile
Quello che è successo nell’aeroporto di Malpensa è stato davvero assurdo e, potremmo dire, per molte persone incredibile.
Sembrava una normalissima giornata di arrivi e partenze all’aeroporto. Tra gente che andava e gente che arrivava, tutto sembrava andare come doveva andare.
Tra il flusso di persone, ce n’era una in particolare che ha destato dei sospetti e fatto allertare le forze dell’ordine. Il motivo? Un comportamento sospetto da parte del cane antidroga, Crai, che si è subito accorto che c’era qualcosa che non andava.
Il problema, però, è che il “detective” a quattro zampe stava puntando un disabile, almeno così pareva.
I suoi sospetti ricadevano infatti su un trentenne spagnolo proveniente dalla Repubblica Dominicana e appena atterrato in Lombardia.
Insieme a lui un’accompagnatrice della compagnia aerea – che aveva il compito di assisterlo – del tutto ignara della faccenda e basita davanti a quello che stava accadendo.
All’inizio i finanzieri, sentendo l’insistente abbaiare del cane antidroga, ma trovandosi di fronte un disabile, erano in evidente imbarazzo, ma poi hanno deciso di approfondire e quello che hanno potuto vedere con i loro occhi ha sorpreso in primis loro.
L’intervento del cane antidroga Crai
Come riporta un comunicato stampa dalle fiamme gialle, quando i finanzieri hanno iniziato a fare i controlli, hanno scovato, nell’imbottitura della carrozzina che hanno dovuto chiaramente squarciare, dei panetti di cocaina purissima. Il tutto davanti all’accompagnatrice della compagnia aerea, rimasta in disparte a guardare la scena, incredula.
Le forze dell’ordine, insomma, si sono trovate davanti un trafficante di droga internazionale e l’uomo, che inizialmente ha continuato a recitare la sua parte perfettamente, alla vista della droga, si è dovuto necessariamente alzare in piedi, mettendo fine alla farsa.
A quel punto è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di droga e condotto prontamente nel carcere a Busto Arsizio (Varese).
In sostanza l’uomo aveva nascosto nella sedia a rotelle ben 13 kg di cocaina, con cui avrebbe potuto guadagnare quasi un milione e mezzo di euro.