Pensione a 63 anni: c’è tempo fino alla fine di novembre. È bene muoversi in tempo per realizzare il sogno.
Andare in pensione a 63 anni sembra un sogno per gli italiani, ma è necessario non perdere tempo. Bisogna muoversi entro il 30 novembre 2022 in quanto si sta chiudendo la seconda finestra. Sta per esaurirsi l’APE Social, per questo è importante approfittarne presentando la domanda all’INPS. Per prima cosa è bene chiedere all’INPS la conferma degli anni d contributi versati.
Entro la fine del mese di novembre è prevista l’ultima fase per presentare la domanda per accedere alla prestazione previdenziale. E’ prevista la proroga anche per l’anno 2023 con novità interessanti sui beneficiari.
Pensione a 63 anni: come funziona l’Ape Social?
L’Ape Social è una misura previdenziale garantita dallo Stato ed erogata dall’INPS a lavoratori in stato di difficoltà, che chiedano di uscire dal mercato occupazionale al compimento dei 63 anni. Questa misura previdenziale è stata introdotta nell’anno 2017 ed è stata prorogata di anno in anno.
L’Ape Social è una misura di importo pari a 1500 euro se il calcolo l’assegno previdenziale risulta pari o superiore a 1500 euro. L’APE Social è di importo pari all’assegno previdenziale calcolato al momento dell’accesso alla prestazione se la pensione è inferiore a 1500 euro.
Ape Social: a chi si rivolge questa misura previdenziale?
L’Ape Social si rivolge ai lavoratori iscritti alla gestione separata ed ai lavoratori dipendenti pubblici e privati, autonomi. È bene rispettare le seguenti condizioni:
- lavoratori che assistono un parente di primo o di secondo grado convivente e portatore di handicap,
- disoccupati che nei 3 anni precedenti l’uscita dal mercato occupazionale abbiano svolto un lavoro dipendente per almeno 18 mesi,
- lavoratori dipendenti con 36 anni di contributi versati, che abbiano svolto un lavoro pesante o gravoso,
- invalidi civili con un grado di invalidità pari o superiore al 74%.
Ape Social: come si richiede?
Per accedere al beneficio economico è necessario presentare domanda online all’INPS. L’istanza può essere inoltrata accedendo dal sito istituzionale dell’INPS con il proprio PIN o attraverso i Patronati. Con la domanda il soggetto istante deve presentare le dichiarazioni sostitutive e allegare la documentazione attestante la propria condizione.
Pensione a 63 anni: quanto dura?
L’assegno previdenziale ha una durata di 12 mensilità annue fino alla pensione di vecchiaia (67 anni) per massimo 4 anni.
Pensione a 63 anni: casi di incompatibilità
La pensione a 63 anni è incompatibile con l’indennità di disoccupazione involontaria NASPI e con l’indennità per la cessazione dell’attività commerciale.