Gli occhi del mondo sono puntati sul nuovo Re Carlo III e sul passaggio di consegna reale, il primo dopo tempo.
Oggi c’è la sua proclamazione al trono e circa l’85% degli inglesi non ha mai visto un evento simile poiché Elisabetta ha regnato per 70 anni.
Carlo III è il nuovo re: il discorso in ricordo della madre
Dopo il cordoglio per la morte della sovrana di tutto il mondo, ora ci si appresta ad acclamare il nuovo re, ossia il figlio Carlo III.
Questo è il passo più importante dell’ascesa del re, che ieri ha fatto un discorso di 10 minuti, registrato nel primo pomeriggio e diffuso alle 18, in cui ha ricordato la madre.
È un emozionato figlio quello che parla al mondo, ricordando una donna straordinaria, una vita ben vissuta dedicata al popolo.
Proprio come lei, che salì al trono negli anni Cinquanta, anche il nuovo Re Carlo ha rinnovato la promessa di servire il popolo fino alla fine della sua vita.
“Ispirazione ed esempio per la mia famiglia”
queste le parole pronunciate da Carlo, che ha ribadito nel suo discorso non solo l’operato di Elisabetta ma anche l’amore per i suoi figli, nonostante le vicissitudini che ci sono in ogni famiglia.
Un pensiero è andato anche alla moglie Camilla, la nuova regina consorte.
Nel suo primo discorso ufficiale da re, Carlo ha promesso di servire con lealtà e rispetto, inoltre si è soffermato anche sulla relazione con la chiesa di Inghilterra e sul rispetto dei principi costituzionali.
“quando mia madre salì al trono era il secondo dopoguerra, 70 anni dopo, la nostra cultura è ricca e i valori sono rimasti intatti”.
Dall’altezza del suo ruolo, Elisabetta è stata un punto fondamentale in un mondo che costantemente è mutato sotto i suoi occhi, amata dai sudditi come possiamo vedere dai messaggi arrivati fuori da Buckingham Palace.
La proclamazione di Re Carlo III
Le più alte autorità sono oggi riunite a Londra per la proclamazione del Re e la cerimonia ufficiale del Consiglio di Accessione si terrà negli Appartamenti di Stato a St. James Palace.
“la mia vita cambierà. vi servirò con amore”
Queste le sommosse parole di Carlo che ieri, come tutto il mondo, ha salutato la madre, morta nella residenza a Balmora dove la salma rimarrà ancora un giorno per non oscurare l’ascesa del Re.
Proprio in questa tenuta Elisabetta si è spenta ieri all’età di 96 anni con al capezzale la famiglia e i medici scozzesi che l’hanno seguita fino alle ultime ore.
A questo luogo erano legato molti dei suoi ricordi, infatti qui giocava da bambina, qui ha debuttato con il primo ballo proprio nella sala più grande dove ora c’è il suo feretro, sempre qui ha trascorso allegra giornate con figli nell’ampio spazio verde esterno.
Oggi Carlo III raccoglie la sua eredità, ma cosa è previsto nel programma di oggi? Il Re si appresta a incontrare Liz Truss e i suoi ministri, che stanno arrivando in questi minuti.
La cerimonia avverrà all’interno del Palazzo di St. James Palace e ci saranno degli araldi per riportare i momenti salienti anche ai tanti visitatori che stanno affollando l’esterno.
Colpi di cannone ci sono stati ieri e così sarà anche oggi, rispettivamente per salutare Elisabetta II e per accogliere Carlo III.
Dopo la cerimonia al Castello, i ministri si si dirigeranno verso Buckingham Palace per il primo incontro con il Re, che ieri ha avuto un conversazione con la Truss.
La premier ha ricordato Elisabetta definendola una delle leader più grandi per il mondo intero e proprio il primo discorso dopo il suo insediamento, è stato fatto per proclamare la morte della sovrana.
I lord inglesi giureranno fedeltà al Re e oggi sarà un clima di grande festa per gli inglesi, anche se ovviamente il grandissimo dolore per la perdita della sovrana rimarrà a lungo nei cuori di tutti.
I funerali della Regina Elisabetta
Per quanto riguarda i funerali della sovrana, il giorno fissato è il 19 settembre.
Domani la bara lascerà la residenza dove è deceduta e verrà trasportata in quella ufficiale in Scozia, ossia Holyroodhouse a Edimburgo.
Il 12 settembre ci sarà una processione con la bara verso la cattedrale di St. Giles, dove ci sarà una cerimonia religiosa e ci sarà anche la Famiglia Reale.
In seguito la cattedrale rimarrà aperta per 24 ore per chiunque volesse rendere omaggio.
Il 13 settembre la bara arriverà a Londra, dove a Buckingham Palace ci sarà la camera ardente nella Westminster Hall. Qui l’arcivescovo di Canterbury eseguirà una funzione e i funerali di Stato si terranno appunto il 19.
Questi saranno trasmessi in diretta e la bara verrà trasferita nel Castello di Windsor, all’interno della St. George Chapel, vicino ai genitori e alla sorella, dove ci sarà una cerimonia privata per i familiari.