Si preannuncia un autunno caldo per gli amanti del prelievo bancomat, sempre più di frequente nel mirino dei controlli.
Ormai è chiaro che la lotta all’evasione fiscale, non vede di buon occhio quanti preferiscono effettuare prelievi, e non pagare con il bancomat, pur di avere denaro contante nel portafoglio.
Stangate in arrivo sul Bancomat
Al fine di rendere difficile la vita agli evasori, già da quest’autunno è prevista una maggiorazione di un euro e 50 centesimi in caso di prelievi effettuati presso gli sportelli bancari di un intermediario creditizio diverso da quello di appartenenza.
È la sollecitazione inoltrata dalla società Bancomat S.p.A. all’Autorità Garante. Lo scopo è quello di recuperare maggiori risorse dalle commissioni che gli istituti di credito addebitano alle persone non correntiste.
E per quanto l’uso della moneta elettronica abbia registrato un’accelerazione in seguito all’esplosione del commercio elettronico oltre che della pandemia, gli italiani preferiscono comunque conservare parte di contante a portata di mano.
Questo tipo di abitudine mette tutti i correntisti nel mirino oltre che del fisco, delle stesse banche che mettono in atto nuovi sistemi per fare cassa. Per quanto a motivare la tassa sul prelievo siano i costi di gestione degli ATM divenuti ora eccessivamente alti, il correntista prima di prelevare il contante può accertarsi e visualizzare la commissione richiesta e decidere di annullare la transazione.
Ma non sono i soli a prendere di mira gli amanti degli sportelli bancomat: le truffe sono sempre in agguato e non c’è giorno che non ne venga scoperta una di truffa ai danni dei correntisti, ecco perché ci sono dei giorni in cui andrebbero vietati i prelievi.
Vietati i prelievi un giorno della settimana
L’invito viene proprio dalle banche che sono arrivate a sconsigliare il prelievo al bancomat in alcuni giorni della settimana, e non per motivi legati al fisco, ma legato alle truffe.
Si tratta di una forma di cautela a cui si invitano i correntisti ignari del rischio che possono correre loro malgrado.
Tutto è scaturito da una truffa venuta alla luce in alcuni bancomat di paese, dove i truffatori hanno ben occultato, nei bancomat del paese, alcuni dispositivi radiocomandati.
Ma vediamo in quale modo funzionavano questi dispositivi. In pratica una volta che l’ignaro utente doveva prelevare la propria card, a fine operazione, quest’ultima restava bloccata nel bancomat.
Chiunque penserebbe ad un semplice errore dovuto alla macchina dello
sportello automatico. Solo che se un evento del genere accade di venerdì è un bel problema.
L’istituto di credito ha tutto il fine settimana in chiusura e la nostra carta è intrappolata li!
Peccato che i malviventi abbiano a disposizione il tempo necessario a sbloccare la carta e utilizzarla come più fa loro piacere. Ecco perché prelevare il venerdì è sconsigliato.
Inoltre è bene che si abbia a portata di mano il numero telefonico che ci consente di bloccare la carta, oltre che ovviamente prediligere per il prelievo al bancomat i giorni feriali quando la banca è aperta e al vostro servizio.