Il bonus di 200 euro sul Rdc sta per arrivare. Ecco chi lo può richiedere e come fare per ottenerlo.
Molti cittadini per fra fronte all’aumento dei costi degli alimenti e alla crisi sulle fonte energetiche che sembra essere una delle questioni principali al momento nel nostro Paese hanno chiesto il sussidio statale del Reddito di Cittadinanza.
Però a volte, anche questo non basta a coprire le spese delle derrate alimentari e delle spese di gestione di gas e luce e per questo motivo il governo ha stanziato un bonus una tantum di 200 euro.
Bonus 200 sul Rdc: ecco a chi spetta e quando verrà erogato
Il reddito, di conseguenza potrebbe essere più alto nel mese di settembre per tutti coloro che non hanno ancora ricevuto questo bonus sulla mensilità precedente e quindi si troveranno questa quota in più sulla somma mensile.
Il bonus, è stato erogato tra il 29 e il 30 agosto dell’anno corrente, a chi sul Reddito di Cittadinanza non lo aveva ancora ricevuto e vedeva sul fascicolo previdenziale del cittadino, indicate queste date come giornate del saldo.
A differenza dell’assegno erogato per il Rdc, questo bonus non può essere in nessun modo prelevato, pertanto, va speso interamente entro la fine del mese successivo in cui è stato erogato.
Di conseguenza, se questo bonus è apparso sul proprio conto il 29 di agosto, questo dovrà essere speso nella sua totalità entro il 30 settembre pagando i servizi o gli alimenti o tutto quello concesso dal Rdc con la carta dove viene erogata solitamente la somma mensile.
Intanto, l’INPS ha dichiarato che a settembre potrebbe essere erogato un possibile pagamento di un’indennità una tantum dopo aver stanziato il Bonus 200 euro a circa 800.000 percettori del Rdc negli ultimi mesi.
Nonostante l’erogazione ci sono alcune famiglie che non hanno ancora percepito il bonus e queste se lo ritroveranno sul proprio conto nei prossimi mesi in quanto il ritardo è dovuto ad un controllo effettuato dall’Istituto di provvidenza sociale per le famiglie in cui sono presenti anche altri membri che potrebbero avere accesso al bonus.
L’istituto ha annunciato che potrebbe esserci una ricarica speciale prevista intorno al 12 settembre e questa somma sarà inserita sul Rdc a tutti i membri della famiglia che non hanno ricevuto il contributo economico nei mesi di luglio e di agosto.
Per sapere le date in cui vengono emesse le somme destinate ai percettori del Rdc, basta inserire i propri dati sul sito dell’INPS e accedere alla propria area personale e controllare il fascicolo previdenziale del cittadino.
Le date utili
Questo è importante perché il momento di erogazione della somma cambia da persona a persona e le date annunciate potrebbero non corrispondere a quelle in cui la somma viene erogata.
L’indennità, nei mesi scorsi è stata pagata solo dopo la ricarica del Rdc e quindi chi ha fatto richiesta della misura anti povertà per la prima volta potrebbero ritrovarsi la quota di questa a partire da un periodo che va dal 15 al 27 settembre.
Quindi, il bonus 200 non ancora ricevuto potrebbe essere erogato, con molta probabilità, per tutti coloro che ancora non l’hanno ricevuto tra il 28 e il 30 settembre, subito dopo l’erogazione della quota del Reddito di Cittadinanza.
Per controllare se questa verrà emessa dopo il 15 di settembre bisogna controllare se ci sono in atto delle lavorazioni del bonus tra il 13 e il 14 settembre se queste non ci sono, con molta probabilità il bonus verrà emesso entro la fine del mese.
Il bonus 200 non verrà erogato a tutti coloro che lo hanno già ricevuto nel mese di luglio, e a chi appartiene ad un nucleo famigliare in cui sono presenti membri che hanno avuto diritto al bonus come lavoratori dipendenti e pensionati.
Il sussidio verrà anche non erogato con il suo bonus a tutti coloro che nel mese di giugno hanno terminato la mensilità del Rdc avendo avuto come mese di sospensione quello di luglio.