Il Vaiolo delle Scimmie ha messo in agitazione il mondo scientifico, che si è prodigato immediatamente a valutare accuratamente la malattia. Oltre ai sintomi comuni sono emerse complicanze neurologiche ben precise.
Una malattia che è riemersa dal passato a sta creando apprensione tra la popolazione e necessità di monitoraggio da parte dei medici. La malattia è una variante di quella già nota e per il quale fino a qualche tempo fa si eseguiva il vaccino. Una patologia che sembrava ormai dormiente ma che si è risvegliata improvvisamente causando un contagio inatteso. Sono partite nei mesi scorsi alcune ricerche scientifiche, in particolare una effettuata a Londra, che hanno fatto emergere aspetti ancora inediti.
Vaiolo delle Scimmie e le conseguenze neurologiche emerse
Il Vaiolo Delle Scimmie ha avuto un picco di contagi importante negli ultimi mesi. da maggio la percentuale dei contagiati è salita considerevolmente e ha raggiunto Europa e America. Dopo il grosso focolaio esploso a New York si è alzato anche un velo di ansia collettiva dovuto anche alla situazione appena vissuta col la pandemia Covid.
Obbiettivamente i contagiati dal vaiolo delle scimmie sono cresciuti in modo esponenziale e ora hanno raggiunto oltre 800 casi accertati anche in Italia. La malattia ha alcuni sintomi simili alle sua altre varianti ovvero brividi, stanchezza, dolori diffusi e ovviamente lo sfogo distintivo sulla pelle.
Nonostante il vaiolo delle scimmie non abbia sintomi iniziali importanti può, però, anche avere per complicazioni che vanno a toccare o la sfera neurologica. Partendo dal classico mal di testa fino ad arrivare ai possibili effetti neurologici appurati durante le ricerche condotte dai medici.
Confusione, convulsioni e encefalite
Il vaiolo delle scimmie è ancora in fase d studio preliminare ma dai dati raccolti dai ricercatori sono emersi chiari sintomi neurologici. Gli esperti, suddivisi in 19 gruppi di studio, hanno esaminato 1.512 affetti dalla suddetta patologia. Vi riportiamo i danni neurologici evidenziati.
Dal comune mal testa che è quasi sempre presente ad una vera e propria confusione mentale che è stata ritrovata nel 2,4% dei contagiati. Il 2,7% presentava almeno un episodio di convulsioni e il 2% ha avuto l’encefalite. Complicazioni che, come riportano gli stessi medici, sono rare ma il numero è significativo per essere ignorate.
Un sintomo riscontrato in molti affetti dal vaiolo delle scimmie è la depressione. Non è ancora chiaro se sia causata da qualche alterazione dovuta alla malattia o se è causata dal peso psicologico. La quarantena e il giudizio delle altre persone potrebbero essere fonte di questo disturbo, come del resto abbiamo visto con il Covid.
Non è ancora chiaro se i sintomi del virus abbiano una sorta di strascico come per esempio nel long Covid. I medici stanno collaborando con gruppi di ricerca in tutto il mondo per avere un quadro più preciso del vaiolo delle scimmie e del suo decorso.