Alluvione nelle Marche: trovate le scarpe del piccolo Mattia

Continuiamo a seguire le vicende intorno all’alluvione nelle Marche, in particolare quella del piccolo Mattia di 8 anni.

Le ricerche di Mattia
Le ricerche di Mattia – LettoQuotidiano.it

Mattia risulta disperso in seguito a quella terribile giornata di giovedì e dopo il ritrovamento dello zaino, ora spuntano le scarpe.

Alluvione nelle Marche

A 5 gironi dalla terribile alluvione nelle Marche, continua incessante il lavoro dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile per riportare la situazione alla normalità.

Una normalità che sarà diversa dal solito, infatti il catastrofico evento ha portato danni incalcolabili in termini economici ma soprattutto, ha danneggiato pesantemente diversi paesi marchigiani e non solo.

Il violento nubifragio ha provocato l’esondazione di diversi corsi d’acqua fra cui il Misa e il Nevola. Proprio nei pressi di quest’ultimo, si trovava il piccolo Mattia con sua mamma, a bordo di un’auto che è stata spazzata via dall’acqua.

Vigili del Fuoco
Vigili del Fuoco – LettoQuotidiano.it

Da quel giorno, la sua storia è una di quelle che risuona di più in diverse testate giornalistiche e tutti seguono le vicende del padre che non si arrende e spera di trovare il suo bambino.

La storia di Mattia

Mattia è residente nella frazione di Castelleone di Suasa, in provincia di Ancona, una delle città simbolo di questa tragedia.

Quando l’ondata di maltempo si è abbattuta sulle Marche, il piccolo era con la madre Silvia, la quale ora è ricoverata in ospedale e da lì ha lanciato un accorato appello.

La donna rivuole suo figlio e ha pregato i soccorritori di fare il possibile per trovarlo. Al suo dolore si unisce quello del padre di Mattia, il 38enne Tiziano Luconi che non si è mai dato per vinto.

L’uomo, infatti, ha sempre pensato che suo figlio possa essersi nascosto da qualche parte e a rafforzare la sua convinzione è stato il ritrovamento lunedì scorso, dello zaino che il piccolo usava per andare a scuola.

Poche ore fa invece, sono state ritrovate le scarpe di Mattia, strappato dalle braccia della mamma e trascinato via dall’ondata di fango e acqua.

Continuano le ricerche per lui e per gli altri dispersi e intanto le vittime salgono a 11 ma questo dato è in aggiornamento e non si esclude che il bilancio peggiori.

Per quanto riguarda il piccolo, nella giornata di martedì la Protezione Civile si è concentrata in un’ansa del torrente Nevola, dove c’è una strettoia che poi prosegue a valle.

A queste operazioni, come di consueto, erano presenti tutti i familiari di Mattia, compreso il padre che ha dichiarato che lo troverà a costo di smuovere ogni filo d’erba.

Per le ricerche, sono scesi in campo anche i sommozzatori, infatti sono stati proprio loro a ritrovare l’automobile della donna, ripescata in fondo al Nevola.

Questo è stato possibile anche grazie all’aiuto dei cani molecolari e nella stessa zona sono al lavoro i Vigili del Fuoco con gli escavatori per rimuovere i tronchi d’albero sradicati dalla violenza dell’acqua.

Sono ore decisive per il ritrovamento di Mattia e dopo lo zaino e le scarpe, tutti pregano per un felice epilogo, sperando che il bambino torni dalla sua famiglia sano e salvo.

 

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