Il bollettino Covid di oggi mostra numeri in crescita, precisamente sono più di 44mila i nuovi contagi.
Sono stati registrate anche 64 decessi e questi dati ci dimostrano, che nonostante i segnali di miglioramento, l’emergenza è tutt’altro che passata.
Bollettino Covid del 27 settembre
Sebbene l’argomento degli ultimi giorni sembra il termine dell’obbligo delle mascherine, tema su cui molti fanno il conto alla rovescia, c’è anche un altro aspetto dell’emergenza sanitaria.
Quella che è iniziata come una pandemia, ora è diventata una situazione sotto controllo ma a quasi 3 anni di distanza dal primissimo caso, abbiamo imparato molto sul nuovo virus.
Ad esempio, questo è mutevole e si tratta forse della caratteristica principale, quella che ha dato il via alla produzione di nuovi vaccini aggiornati per le ultime varianti.
Da lievi sintomi fino alla morte, queste sono le conseguenze di chi contrae l’infezione e accanto a un popolo sempre più diviso per quanto riguarda la vaccinazione, c’è un dato che purtroppo è fin troppo certo.
Sotto agli occhi di tutti infatti ci sono le numerose morti che ogni giorni vengono riportate dai bollettini che riguardano l’Italia, in particolare quello di oggi ne conta 64.
Anche i contagi sono impressionanti, parliamo di più di 44mila persone solo oggi.
Questi i dati forniti dalla Protezione Civile e dal Ministero della Salute, che hanno riferito il processo di 243mila tamponi, sia molecolari che antigenici, i quali hanno un tasso di positività del 18%.
Calano invece i pazienti ricoverati in terapia intensiva ma aumentano i ricoveri. Vediamo nello specifico i dati delle regioni italiane più colpite.
I dati delle regioni italiane
Partiamo dal Lazio, dove i contagi di oggi sono 3.758 e la maggior parte di questi sono nella Capitale. Il rapporto fra i positivi e i tamponi processati è al 15%.
In Emilia Romagna abbiano 1.8069 nuove persone contagiate e 12 decessi.
Nella regione Toscana sono circa 2.500 i contagiati di oggi e si registrano 2 morti.
Per quanto riguarda l’Abruzzo, i nuovi casi sono 1.491, tuttavia, l’Assessorato regionale alla Sanità ha dichiarato che in questo dato ci sono anche pazienti già guariti. Non si registrano nuovi morti.
In Calabria abbiamo un morto e circa 1.200 casi di contagio, individuati su più di 5.000 tamponi. Le terapie intensive sono stabili.
Terminiamo l’elenco delle regioni più colpite dal virus con la Sardegna, dove oggi sono stati registrati 774 casi. Stabili anche qui le terapie intensive e i decessi sono 2 ottantenni. Segnaliamo anche 4.000 casi di isolamento domiciliare.
