Berlino, una squadra di sicurezza ha verificato il guasto causato, quasi sicuramente, da un attacco al gasdotto Nord Stream. Le notizie giunte parlano di possibile inutilizzo permanente.
Le autorità governative tedesche hanno incaricato una squadra di esperti per verificare le concrete condizioni dell’impianto guasto per poi fare una relazione pubblica. Emerge la possibilità che il gasdotto russo sia inutilizzabile per sempre.
Berlino, verifiche al gasdotto Nord Stream
La Germania ha deciso di intervenire per valutare la situazione attuale del gasdotto Nord Stream dopo il guasto di ieri che ha provocato la consistente fuoriuscita di gas in mare. La prima preoccupazione è stata quella di capire l’entità del danno e soprattutto se poteva evolvere in una catastrofe.
Le condizioni dei gasdotti sono apparse complicate fin da subito e questa mattina si è appreso che sono 3 le linee danneggiate gravemente. L’attenzione poi si è spostata verso il perché di questo guasto che è subito stato ritenuto da ogni stato un attacco mirato anche se non si è a conoscenza di chi lo ha messo a punto.
Ovviamente le ipotesi emerse dalle varie nazioni sono differenti e discordanti e questo varia molto in base alla posizione degli stati riguardo il conflitto tra Ucraina e Russia. Gli Stati Uniti hanno chiesto che venga fatta luce su chi ha creato questo enorme disagio consapevolmente indicando anche la probabilità di un coinvolgimento russo. Questo perché nei pressi del gasdotto Nord Stream è stata appurata la presenza di un sottomarino russo.
Putin invece nella giornata odierna ha chiesto di verificare la posizione statunitense per sospetto coinvolgimento nell’attacco a Nord Stream. La Russia chiede una riunione straordinaria del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
Oltre a verificare la colpa di chi ha sferrato il colpo basso ad un bene comune una squadra tedesca ha portato notizie decisamente poco rassicuranti.
Possibile inutilizzo permanente
Le tre linee danneggiate del gasdotto sono in condizioni pessime e il foro che ha provocato il guasto è di dimensioni notevoli e sembra che, alla luce delle informazioni raccolte fino ad ora, il gasdotto Nord Stream possa essere inutilizzabile in modo permanente.
I danni riscontrati sono davvero preoccupanti e ora è emerso anche che il foro che ha danneggiato l’impianto, creando una catena di eventi collaterali, sia stato per mano di un sottomarino. Le polemiche non si placano ma ora la preoccupazione maggiore dell’UE è capire se l’utilizzo dell’impianto può essere una possibilità o se emergeranno altri particolari che decreteranno la già possibile chiusura permanente di Nord Stream e Nord Stream 2.