Il Regno Unito sta vivendo un momento molto delicato a causa della svalutazione della sterlina causata dalle manovre economiche proposte dalla premier Truss. Un recente sondaggio tra laburisti e conservatori ha evidenziato risultati incredibili.
Negli ultimi giorni si è verificata una brusca inversione di rotta nelle preferenze tra il partito conservatore dell’attuale premier Truss e il partito oppositore ovvero quello laburista. Una spaccatura evidente e decisa che non si era più vista nel Regno Unito dagli anni 90′.
Regno Unito, inversione di rotta
Il Regno Unito ha da poco concluso le elezioni che hanno decretato la vittoria del partito conservatore e la nomina ufficiale della premier Liz Truss. La vittoria è stata netta anche se senza spaccature particolari e il nuovo governo ha cominciato a elaborare strategie per stabilizzare l’economia britannica.
Durante gli ultimi giorni della settimana scorsa, la premier Truss, assieme al Ministro dell’Economia Kwarteng, ha annunciato di voler aumentare il debito pubblico per finanziare un piano di riduzione delle tasse che però, a conti fatti, andrebbe in contro e agevolerebbe soltanto ai soggetti più ricchi. La proposta della premier è stata fatta in uno dei momenti economicamente più delicati non solo per l’Inghilterra ma per tutto il mondo.
Questa decisione ha scatenato il caos nel Regno Unito ma soprattutto ha provocato un terremoto economico. Il piano condiviso dalla Truss è stato duramene criticato ma soprattutto giudicato irresponsabile e finanziariamente rischioso.
Il piano che ha esposto la premier ha destabilizzato completamente i mercati e il valore della sterlina è crollato ai minimi livelli storici provocando una crisi economica immediata e dura. Il fondo monetario internazionale si è schierato contro la proposta della Truss e l’ha criticata duramente per la scelta.
La banca d’Inghilterra è stata costretta a misure eccezionali per proteggere l’economia. La crisi che si è fatta strada di prepotenza nel Regno Unito ha provocato un cambio repentino di rotta nelle preferenze politiche dei cittadini britannici.
Conservatori e laburisti: esito dei sondaggi
Subito dopo la crisi esplosa nel Regno Unito si è assistito ad un crollo di consensi importantissimo vero l’attuale governo e verso la premier Truss. Una perdita di consenso davvero consistente che ha portato all’inversione delle preferenze degli inglesi che dopo aver votato il partito conservatore sembrano già aver cambiato la propria opinione.
Al contrario invece ha riconquistato le preferenze del popolo il partito laburista anche grazie ad un apprezzato discorso fatto da Stramer al congresso del partito. La maggioranza dei britannici ora preferisce i laburisti.
Un sondaggio effettuato da YouGov e pubblicato giovedì rivela che il partito laburista batte per ben 33 punti quello dei conservatori. Un distacco enorme che non era così netto dagli anni 90′. Altri sondaggi effettuati hanno dato il divario tra i partiti leggermente minore e pari ad un distacco di 21 punti.
Un divario che resta comunque enorme e che rivela uno scenario inedito da moltissimi anni nel Regno Unito ovvero una netta maggioranza verso un partito rispetto ad un altro. Ma soprattutto dopo 12 anni dove hanno primeggiato i conservatori il cambio di rotta del popolo verso i laburisti è qualcosa di eccezionale.
Per la premier Truss non ha nulla da temere per quanto riguarda la sua posizione al governo dato che per un anno non può essere sfiduciata. Le prossime elezioni generali sono previste nel Regno Unito a cavallo tra la fine del 2024 e il 2025. Si potrebbe creare però un pericoloso conflitto nel governo ma nonostante ciò i conservatori hanno comunque la maggioranza in parlamento e deciderebbero loro in merito al nuovo capo di stato.