Finalmente è tornata a casa la piccola Giulia Lucia Pizzati, prelevata il 23 settembre dalla madre e scomparsa.
La notizia del suo ritrovamento era di pochi giorni fa e il padre attendeva il suo rientro nella casa di Catania che condividono.
La scomparsa di Giulia Lucia Pizzati
La bambina di 5 anni vive nella frazione catanese di Vaccarizzo, nella casa paterna da quando i suoi genitori si sono separati.
La madre poteva vederla in giorni prestabiliti e uno di questi era il 23 settembre, in cui la prelevò dall’abitazione in cui poi doveva riportarla due giorni dopo.
Giulia non tornò più e anche la madre Emanuela Anastasi, scomparve nel nulla, tanto che inizialmente si pensò che il gesto non fosse premeditato dalla donna ma che le due fossero entrambe in pericolo, poiché il suo cellulare era staccato.
Si sono susseguiti appelli e condivisioni del post pubblicato dal padre, invitando chiunque sapesse qualcosa a parlare. Ore di ansia e preoccupazione hanno segnato questa assurda vicenda e il padre di Giulia si è ovviamente rivolto ai Carabinieri.
A loro ha raccontato che la separazione con Emanuela era stata burrascosa ma la donna non aveva mai minacciato di portare via Giulia da lui.
Nonostante ciò, le forze dell’ordine aprirono un’indagine e classificarono il fatto come sottrazione di minore, accusa di cui ora la donna dovrà rispondere in Tribunale.
Il ritrovamento di Giulia
Finalmente dopo ore di angoscia, Giulia viene ritrovata ed è in realtà proprio lei a mettersi in contatto con il padre Francesco per comunicargli che stava bene e non si trovava in Italia.
Emanuela dovrà rispondere ora di questo reato e ancora non è chiaro come possa aver portato la minore fuori dal territorio nazionale, nonostante i controlli.
Dai primi dettagli emersi, la partenza sarebbe stata organizzata il giorno stesso in cui Emanuela ha preso Giulia nella sua casa a Vaccarizzo, quindi il 23 settembre.
A indagare è la Procura catanese che ora attende la donna per sottoporla a interrogatorio, sembra inoltre che non abbia fatto tutto da sola.
Giulia è tornata
La piccola Giulia è finalmente tornata a casa e ad aspettarla oggi c’era il padre Francesco e tutti i suoi familiari e amici.
La bambina, di cui era stata denunciata la scomparsa il 25 settembre, si trovava a Edimburgo, in Scozia.
Secondo l’ipotesi formulata dalla Procura di Catania, Emanuela si sarebbe resa conto della gravità del gesto e delle possibili conseguenze, così avrebbe permesso alla piccola di contattare il padre.
I due avevano un accordo di separazione con affido a Francesco ma la madre poteva stare con Giulia nel fine settimana. Proprio in quel weekend decise di partire con la figlia e far perdere le sue tracce.
Dopo la telefonata di Giulia, è stata proprio lei a comunicare la loro posizione e organizzare il rientro in Italia.
Coinvolti nella vicenda sono anche i nonni materni e ora gli inquirenti stanno valutando anche la loro posizione, per ricostruire le modalità del sequestro e stabilire per quale motivo la dona abbia compiuto un’azione simile.
Le forze dell’ordine hanno comunicato che la donna è collaborativa e le indagini proseguono in un clima di serenità, anche per traumatizzare il meno possibile la bambina, che è già rientrata a Catania tra le braccia del papà.