Quando sentiamo parlare di “bonus” l’orologio si ferma e vorremmo sicuramente poterne sapere di più. La parola bonus, infatti, sembra richiamare l’attenzione di molti di noi e come può essere altrimenti. In un periodo come quello di oggi diversi bonus ci possono salvare.
Noi oggi siamo qui proprio per parlarvi di un bonus che potete richiedere fino al 30 Novembre. Di cosa si tratta?
Dal 26 settembre è possibile fare richiesta attraverso il sito dell’INPS di un bonus che sembra essere destinato a specifiche categorie. Rispettando alcuni criteri tale bonus, insomma, può essere vostro: di quali criteri parliamo? Continuate a leggere qui di seguito e lo scoprirete.
Bonus da richiedere: chi può farlo?
Come abbiamo accennato poco fa, fino al 30 Novembre specifici soggetti potranno fare richiesta, attraverso una procedura online e non solo, di un bonus. Parliamo dei lavoratori autonomi la cui iscrizione risulti all’INPS e di chi è iscritto anche ad altre casse, oltre quella citata.
Nello specifico possono fare richiesta di tale bonus i professionisti la cui iscrizione risulti alla gestione speciale
- degli artigiani
- degli esercenti di attività commerciali
- per coltivatori diretti
- per chi sottoscrive un contratto di mezzadria
- per chi stipula un contratto di colonia, inclusi gli imprenditori agricoli professionali.
Sono inclusi anche i pescatori autonomi e i liberi professionisti la cui iscrizione risulti alla Gestione Separata, inclusi i partecipanti agli studi associati.
E se il lavoratore è iscritto ad una gestione dell’Inps e allo stesso tempo a un altro ente di previdenza? In tal caso la richiesta del bonus deve essere effettuata solo all’Istituto.
Se invece si è iscritti solo ad altri enti, tale domanda va fatta presso questi.
Criteri da rispettare per ricevere il bonus: quali?
Finora abbiamo messo in evidenza le categorie che possono fare richiesta di tale bonus, il cui importo è di 200 euro.
Ma c’è un’altra cosa che va chiarita: non possono richiederlo tutti, ma solo chi ha registrato un reddito lordo che non superi i 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021.
Tali soggetti inoltre non devono aver beneficiato di un altro bonus, ovvero quello che ritroviamo nel decreto Aiuti, sempre dell’importo di 200 euro. Chi ha registrato un reddito complessivo lordo che non supera i 20.000 ha diritto a ricevere un bonus del valore di 350 euro.
Chi fa domanda, inoltre, deve risultare già iscritto al 18 Maggio dell’anno corrente alla gestione autonoma. Non solo: deve aver aperto la partita IVA e aver effettuato un versamento, nello specifico di un contributo presso la propria gestione per un periodo che va dal primo gennaio del 2020.
Sempre tenendo conto della data citata poc’anzi, i richiedenti non devono aver percepito una pensione diretta.
Come fare domanda sul sito: informazioni utili da sapere
A questo punto vi starete chiedendo come sia possibile, nel concreto, fare richiesta di tale bonus.
È possibile farlo online, sul sito dell’Inps e nello specifico attraverso il servizio Indennità 200 euro. Può essere richiesta anche in modo diverso, mediante i patronati o contattando il numero verde 803.164 da fisso oppure il numero 06.164164 da telefono mobile.
Ora tocca a voi procedere!