Bonus 300 euro ai disoccupati: arriva un “tesoretto” per i disoccupati italiani. Ecco di cosa si tratta e come si richiede.
Carovita, inflazione, rincari delle bollette e della benzina, crisi occupazionale: ecco lo scenario economico italiano dominato da incertezze e paura. Con l’addio al Governo Draghi e con la vittoria delle elezioni da parte della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, scopriamo quali sono le ultimissime novità.
Tra gli aiuti e le misure economiche che il Governo italiano eroga alle famiglie c’è anche il bonus 300 euro ai disoccupati. In fin dei conti, il dramma della disoccupazione è fortissimo, in particolare nell’Italia meridionale ed insulare. Gli italiani sono felici al massimo: ecco come si richiede il bonus 300 euro ai disoccupati.
Il dramma della disoccupazione si intreccia con un altro dramma italiano, quello della povertà. Gli aiuti sociali per i disoccupati sono davvero preziosi, ma adesso il nuovo Governo della Meloni dovrebbe creare posti di lavoro e mirare a ridurre la povertà e la disoccupazione.
Disoccupazione: gli aiuti conosciuti
In Italia i disoccupati possono richiedere l’indennità mensile di disoccupazione Naspi, che è stata istituita dall’articolo 1, decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22. L’indennità mensile di disoccupazione viene erogata al soggetto interessato dopo aver presentato la domanda. L’indennità di disoccupazione viene erogata a tutti i lavoratori che avevano un rapporto di lavoro subordinato e che hanno perso involontariamente il posto di lavoro.
La Naspi può essere richiesta dagli apprendisti, personale artistico, soci lavoratori di cooperative e dipendenti impiegati nel settore pubblico. A partire dall’inizio del corrente anno l’indennità mensile di disoccupazione spetta anche agli operai agricoli dipendenti dalle cooperative assunti a tempo indeterminato.
Sono esclusi dall’erogazione della Naspi le seguenti categorie di lavoratori, tra cui; dipendenti della PA assunti a tempo indeterminato, extracomunitari lavoratori stagionali e lavoratori che hanno maturato i requisiti per percepire l’assegno di vecchiaia.
L’indennità Naspi spetta a partire dall’ottavo giorno successivo alla data di fine rapporto di lavoro, se l’istanza è stata presentata entro l’ottavo giorno. L’indennità mensile di disoccupazione spetta il giorno successivo alla presentazione dell’istanza, se è stata presentata dopo l’ottavo giorno successivo alla fine del rapporto di lavoro.
Bonus di oltre 300 euro per i disoccupati
Oltre all’indennità mensile Naspi, i disoccupati possono beneficiare di un doppio bonus per fronteggiare il carovita e la stangata delle bollette luce e gas. Stiamo parlando del bonus da 200 euro e del bonus da 150 euro, che dovrebbe essere accreditato a novembre.
Il totale di questo ricco bonus dovrebbe essere di 350 euro, che si aggiungerebbe all’indennità mensile Naspi.
