Lavare i piatti a mano o in lavastoviglie: ecco la soluzione migliore per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica. Sono convinti tutti del contrario.
Con il continuo rincaro delle bollette energia elettrica e gas, molti italiani sono alla ricerca di valide soluzioni per risparmiare e per tagliare i consumi energetici. Tra gli elettrodomestici maggiormente utilizzati dagli italiani e più energivori, c’è la lavastoviglie che ha un consumo di circa 88 euro sulla bolletta della luce.
Con la crisi energetica in atto molti italiani stanno pensando di cambiare abitudini e di ritornare alle abitudini delle nostre nonne. Sono moli gli italiani che si chiedono se sia meglio lavare i piatti a mano o utilizzare la lavastoviglie. Gli esperti hanno sciolto ogni dubbio.
Lavastoviglie: è davvero un elettrodomestico energivoro?
Come riporta Il Mattino, la lavastoviglie e la lavatrice sono tra gli elettrodomestici più energivori e che consumano di più. Eppure, la lavastoviglie è l’elettrodomestico che ci consente di risparmiare tempo sulle faccende domestiche, lavando i piatti e garantendo i migliori risultati.
Gli esperti consigliano che basta scegliere una lavastoviglie che appartenga alla classe tripla A per risparmiare sui consumi energetici. Inoltre, è bene optare per temperature non troppo elevate, che non superino i 45 gradi ed evitare anche il programma dell’asciugatura.
È meglio lavare i piatti a mano o in lavastoviglie: cosa dico gli esperti?
Lavare i piatti, le stoviglie, le pentole, i bicchieri e le posate a mano comporta un consumo di energia elettrica, di acqua e di detersivo tre volte maggiore rispetto a lavaggio in lavastoviglie. Inoltre, lavare i piatti a mano comporta un consumo maggiore di detersivo e, di conseguenza, si inquina di più l’ambiente. Inoltre, per scaldare l’acqua per lavare i piatti a mano è necessario più energia elettrica.
Lavastoviglie: i buoni consigli per ridurre i consumi di energia
Per ridurre i consumi di energia e per ottimizzare il lavaggio delle stoviglie è bene fare partire l’elettrodomestico a pieno carico e non eccedere mai nel consumo di troppo detersivo. È buon consiglio non sciacquare i piatti prima di avviare il lavaggio: l’operazione comporta uno spreco inutile di risorsa idrica.
Per eliminare i residui di cibo è bene utilizzare dei tovaglioli di carta. In questo modo, gli enzimi del sapone necessitano dello sporco per agire meglio. Infine, la lavastoviglie garantisce un’ottima azione disinfettante grazie alle elevate temperature raggiunte nelle fasi di lavaggio e del risciacquo.