Albania in ginocchio con una nuova scossa di terremoto vicino a Tirana e il bilancio dei morti sempre più alto
La situazione in Albania è tragica e vicino a Tirana si è verificata una nuova scossa di terremoto che ha di nuovo creato non pochi danni.
Il bilancio dei morti sale a 39
Il bilancio dei morti è salito a 39 tra cui 4 bambini e il dato potrebbe ancora salire nelle prossime ore, con i Vigili del Fuoco – tra cui molte squadre di italiani – che stanno scavando sotto le macerie sperando di trovare ancora qualcuno miracolosamente vivo. 45 persone sono state salvate e sono ora in ospedale insieme alle 650 che sono state curate per lesioni di vario genere.
La faglia che si è creata ha una lunghezza pari a 85 chilometri ed è questa ad aver creato il grave terremoto del 26 novembre magnitudo 6 – con le successive 100 scosse di assestamento.
Le condizioni geologiche della Regione, spiegano gli esperti, potrebbero essere stati amplificati. In questa zona infatti sono presenti dei bacini dove le onde sismiche possono aumentare di cinque volte al contrario di un suolo roccioso.
Nuova scossa di terremoto a Tirana
E mentre viene dichiarato lo stato di emergenza per un mese, ieri a Tirana una nuova scossa magitudo 5.6 ha fatto sospendere momentaneamente le operazioni di soccorso, per sicurezza, come da volere del Ministro della Difesa albanese.
Sono tantissime le squadre di Vigili del Fuoco italiane che stanno scavando in varie zone per cercare ancora i dispersi: tra questi sei persone che erano dentro una palazzina andata distrutta e sarebbero due donne, tre bambini e un uomo per la quale non si hanno ancora notizie.
Paura anche in Grecia dove a Creta si è registrata una scossa magnitudo 6 e in Bosnia con magnitudo 5.3 anche se in questo caso non ci sono stati danni alla popolazione e alle cose.