L’ex pilota di Formula 1, Alex Zanardi, è stato trasferito a Villa Beretta, clinica lecchese specializzata nella riabilitazione.
Il figlio Niccolò ha raccontato i progressi del papà e la speranza che lui possa farcela a vincere anche questa difficile battaglia. Accanto ad Alex Zanardi ci sono sempre il figlio e la moglie Daniela.
Il trasferimento in clinica
È trascorso poco più di un mese dal terribile incidente in cui rimase coinvolto l’ex pilota di Formula 1, Alex Zanardi.
L’ex pilota di Formula 1 stava partecipando ad una staffetta, quando perse il controllo della sua handbike, finendo contro un camion che viaggiava in direzione opposta.
Il campione venne trasferito d’urgenza all’ospedale Le Scotte di Siena, dove ha subito 3 interventi chirurgici.
La scorsa settimana è iniziata la sospensione graduale della sedazione. La sedazione è ormai trerminata, visti anche i parametri cardio-respiratori e metabolici piuttosto incoraggianti.
Ieri mattina, il campione paralimpico ha lasciato Le Scotte ed è stato trasferito a Villa Beretta, centro specialistico di recupero e di riabilitazione funzionale a Costa Masnaga, nel Lecchese.
È proprio nella clinica lecchese che Alex Zanardi comincerà un percorso importante di riabilitazione.
Le parole del figlio Niccolò
Il figlio Niccolò, che insieme alla mamma Daniela, è sempre accanto al papà, ha raccontato quest’ultimo mese, vissuto in bilico tra la paura di perdere il papà ed i segnali incoraggianti di una lenta ripresa.
“Non è più in pericolo di vita, ed è già molto, ma ha davanti a sé un percorso ancora lunghissimo, e lo sappiamo, siamo preparati”
ha raccontato il ragazzo a Sportvigilio.
Appresa la notizia dell’incidente, tutto il Paese si è stretto in un abbraccio virtuale. Un affetto che Niccolò conferma di aver sentito e per il quale si sente di ringraziare chiunque, vicino o lontano, abbia dedicato una parola o un pensiero al papà.
“C’è tantissimo affetto attorno a noi e attorno a lui. In questo periodo mi è capitato di riflettere su quanto siamo fortunati per questo.”