Nuova proroga per Alitalia. Il premier Conte rifiuta soluzioni provvisorie, mentre Delta si dice disponibile per un consorzio
Slitta ancora il salvataggio per Alitalia. Conte chiede risposte di mercato.
Nuova proroga per Alitalia
Ennesima proroga per Alitalia. Anche questa volta il salvataggio della compagnia di bandiera slitta a data da destinarsi.
Come già facilmente immaginabile, dopo la scadenza della proroga, i consigli di amministrazione di Atlantia e Ferrovie dello Stato non sono stati in grado né di fare un’offerta, né di dare indicazioni sul consorzio.
Sembrerebbe quindi inevitabile l’ennesimo slittamento dei termini di scadenza, previsti per le prossime 2/3 settimane. Il gioco resta ora nele mani dei commissari straordinari, che sembrano orientati verso una nuova proroga, sempre che la decisione finale arrivi entro marzo del prossimo anno.
La posizione di Conte
Entra in campo anche il Governo. Stefano Patuanelli, Ministro dello Sviluppo Economico, si è detto ottimista in merito ad una possibile trattativa con Delta e Lufthansa.
Sulla questione Alitalia si è pronunciato anche il premier, Giuseppe Conte, che ritiene lo stallo della compagnia una questione politica e sociale, oltreché d’immagine.
“Il governo si impegnerà per trovare una soluzione industriale di mercato. qualche toppa o soluzioni provvisorie non offrono la possibilità di sviluppo che vogliamo offrire al Paese”
ha ribadito il premier.
Intanto Delta ha confermato il suo interesse per la compagnia di bandiera e si è detta pronta ad investire 100 milioni di Euro per ua quota del 10% in Alitalia. La compagnia americana ha aperto alla possibilità di un consorzio. Lufthansa, dal canto suo, si è detta disposta ad investire, ma in una compagnia strutturalmente più efficiente.
Sullo sfondo, neanche troppo velato, resta ancora il rischio esuberi, in vista dei quali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo hanno indetto uno sciopero del trasporto aereo di 24 ore per il prossimo 13 dicembre.