Grande tensione per l’alpinista precipitato in Pakistan, con l’appello della famiglia che vuole si velocizzi il salvataggio. Ecco cosa sta succedendo
La situazione dell‘alpinista precipitato in Pakistan sembra essere sotto controllo, ma l’appello dei familiari tuona e chiede venga fatto qualcosa subito.
Cosa è successo a Francesco Cassardo?
Francesco Cassardo è l’alpinista che è precipitato per oltre 500 metri mentre si trovava sulla cima Gasherbrum VII – a quota 6300 metri.
Non è da solo ma insieme al suo amico – alpinista – Cala Cimenti che non è precipitato e si trova qualche metro più giù raggiungendolo e passando con lui tutta la notte. Secondo le indiscrezioni Francesco e lucido mentre Cimenti è in continuo collegamento con la famiglia e con l’Italia.
Purtroppo però le condizioni del ragazzo sono molto gravi e ne è consapevole essendo un medico professionista. Questa mattina all’alba erano in attesa dell’elicottero che avrebbe dovuto recuperare i due alpinisti, ma quest’ultimo non è mai arrivato tanto da far partire il tam tam di telefonate tra Italia e Pakistan.
La famiglia si è impegnata per la copertura delle spese, anche se sembra non bastare e stanno cercando di comprendere cosa impedisca ai soccorritori di andare a prendere i due ragazzi.
Il messaggio disperato della famiglia
La famiglia lancia un appello e il Corriere della Sera riporta il messaggio inviato dal fratello dell’alpinista al ministro degli Esteri Moavero Milanesi:
“mi aiuti, mio fratello sta morendo e siamo arrivati al limite”
Chiarendo che ogni minuto perso è una probabilità in meno per Francesco di salvarsi:
“chiedo a lei di fare qualcosa…qualsiasi cosa”