Andrea Camilleri ci ha lasciato ma non è passato inosservato il manifesto funebre, che ha fatto alzare polveroni e polemiche tra la gente
Un addio commovente quello per Andrea Camilleri se sono non fosse per quel manifesto funebre, che ha fatto insorgere tutti i cittadini.
L’addio al maestro e papà di Montalbano
Il papà di Montalbano ha lasciato un grande vuoto ma anche una grande eredità che andrà avanti per intere generazioni. Un uomo che ha saputo coinvolgere il pubblico e verrà ricordato attraverso i suoi scritti, le sue parole e la sua ricca vita.
Tantissime le persone che hanno voluto rendergli omaggio e commozione tra i cittadini e i suoi amici di sempre, volti noti e meno noti. Una forma privata per la famiglia e successivamente la possibilità per chi gli ha voluto bene di salutarlo ancora una volta.
Ma c’è qualcosa che ha scatenato la polemica e riguarda proprio il manifesto funebre.
Il manifesto funebre per Camilleri pieno di errori
Avrebbe dovuto essere tutto perfetto, invece il manifesto funebre del maestro è scivolato tra errori, refusi, orrori grammaticali per proclamare un lutto cittadino tra le polemiche.
Nella giornata di ieri la foto ha fatto il giro del web e sono tantissime le persone che hanno commentato per questa mancanza di attenzione, attaccando l’autore di tale manifesto e di chi non ha effettuato gli opportuni controlli.
Il manifesto è stato posizionato accanto alla statua del Commissario Salvo Montalbano – il personaggio di cui sarà sempre padre interpretato da Luca Zingaretti per la televisione.
Il Sindaco Ida Carmina ha voluto chiarire la situazione al Corriere della Sera, evidenziando che si tratta di errori di battitura per una distrazione da parte della tipografia:
“ha preso copiato e incollato il testo ricevuto dal funzionario comunale”
Lei si definisce indignata e lo vede come una operazione per buttare fango su Porto Empedocle:
“il tipografo è fortemente turbato e avrò modo di valutare un’azione giudiziaria”