Il Cdm ha approvato il decreto per il salvataggio della Banca Popolari di Bari con la realizzazione di una Banca di Investimento
La banca popolare di Bari è salva grazie al decreto per il salvataggio varato nella notte.
Il salvataggio a tutela dei risparmiatori
Il Consiglio dei Ministri ha attuato un salvataggio tramite il decreto con un finanziamento da 900 milioni di Euro a Invitalia – che vede anche la realizzazione di una Banca di Investimento. Come si evince anche da Tgcom24, la riunione è iniziata con la richiesta del Premier diretta a Bankitalia sul fatto di essere informato in merito alla responsabilità dei vertici in merito alla crisi dell’Istituto.
Il Premier Conte ha iniziato quindi la riunione tanto attesa con la lettura di una relazione di Bankitalia, esponendo tutte le attività che sono state effettuate dall’anno 2010 ad oggi – compiute anche in merito alla vigilanza dell’Istituto da salvare. Il M5s ha chiesto che tale relazione non sia tenuta solo per il Cdm ma sia resa pubblica, per tutela dei risparmiatori.
Scontro e accordo
Sono stati giorni di duri scontri ta Italia Viva e Movimento 5 Stelle in merito alla questione dell’Istituto di Credito. Nella notte il Premier ha chiamato tutti i Ministri in modo che il decreto, stoppato da Renzi e Di Maio venerdì notte, venisse approvato:
“l’urgenza del governo è varare il decreto prima della riapertura delle borse di lunedì così da mettere al riparo le liquidità della banca”
Così è stato e come evidenzia il Ministro dell’Economia Gualiteri, tutto è stato fatto per tutelare i risparmiatori:
“il governo è a fianco dei risparmiatori”
Luigi Di Maio in tutto questo sottolinea l’importanza di mettere al riparo le liquidità dei risparmiatori ma:
“non avere alcuna pietà per i manager e gli amici degli amici”