La bimba morta nell’incendio che si è propagato a Fermo aveva solo sette anni. Emergono le parole di una mamma disperata, che ha fatto di tutto per salvare la sua piccola
Ieri la terribile vicenda della bimba morta nell’incendio dopo che la mamma non è riuscita a salvarla: il padre in quel momento non era in casa.
Il terribile incendio a Fermo
Servigliano è un piccolo comune in provincia di Fermo e nella notte di ieri qualcosa ha fatto scoppiare un incendio che in pochi secondi ha travolto tutta la casa.
La donna di 38 anni era in casa con le sue bambine, dormivano nello stesso letto mentre il padre era fuori. Lei si sveglia per l’odore acre e capisce di dover scappare il prima possibile.
Prende in braccio la figlia di cinque anni e la porta fuori, poi si volta e torna indietro per prendere la primogenita ma il fumo e le fiamme glielo impediscono. Nel frattempo arrivano i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, che riescono a raggiungere la piccola: per lei però non c’è più nulla da fare.
Il racconto straziante della madre
La famiglia – papà del Kosovo e mamma della Bulgaria – era in Italia da alcuni anni e le bimbe erano nate entrambe in provincia di Teramo. Da pochi mesi erano vicino Fermo in questa nuova casa.
Come racconta anche FanPage, la mamma è sotto shock per quanto accaduto e per la perdita della sua bambina:
“una volta portata in salvo la più piccola sono tornata indietro per prendere l’altra bambina. c’era troppo fumo, non mi faceva respirare e il calore ustionava la pelle”
Evidenziando di aver visto arrivare subito i Vigili del Fuoco che sono riusciti a raggiungere la sua bambina. La donna non ha appreso subito della sua morte, ma in un secondo momento.
La donna e la piccola di cinque anni sono ora ricoverate al Murri. Le indagini vanno avanti per cercare di capire come sia scoppiato l’incendio e chiarire anche il motivo per il quale il marito non fosse presente in casa quella notte.