Giuseppe, il bimbo ucciso a Cardito, ha ricevuto il suo ultimo saluto dai familiari e tutti gli abitanti del paese, con la furia dei parenti paterni
Un ultimo saluto a Giuseppe, il bimbo ucciso a Cardito, lungo tutto il Paese che piange la sua morte così violenta e spietata. Ma ci sono stati anche attimi di paura tanto che la madre è stata scortata sino a casa
I funerali di Giuseppe
Una giornata triste che si aggiunge alle altre, quella di ieri per dare l’ultimo saluto a Giuseppe – morto massacrato di botte dal compagno della mamma, per aver rotto la sponda del letto nuovo – presso la Chiesa di San Giuseppe a Pompei.
La celebrazione della Messa è stata svolta dall’Arcivescovo Tommaso Caputo che ha voluto parlare della tragedia senza mezzi termini, ricordando che è presente una “folle abitudine del male”, rivolgendo poi un pensiero alle sorelline del piccolo Giuseppe
“colpite loro da una violenza cui speriamo ora siano sottratte per sempre”
Il feretro di Giuseppe è stato salutato da tanti applausi, lacrime, palloncini bianchi e fiori con messaggi da parte di tutta la comunità scossa da un avvenimento così violento. La mamma del piccolo, presente nonostante sia stata inserita nel registro degli indagati per non aver prestato soccorso al figlio, era nuovamente sotto shock e ha baciato la bara del suo bambino lasciandolo poi andare.
Parenti paterni contro la madre
Nonostante le belle parole del Vescovo e la commozione per il momento delicato, i parenti del padre della vittima hanno inveito contro la madre per poi essere allontanati dalle Forze dell’Ordine. la donna è stata poi scortata sino a casa, onde evitare ripercussioni dovute alla rabbia per questa vicenda inspiegabile.
Le indagini della procura di Napoli Nord proseguono senza sosta e sono molti i dettagli che emergono continuamente: si cerca, inoltre, di capire se i bambini fossero stati vittime di violenze anche in passato e se la mamma abbia nascosto tutto non sporgendo denuncia.