I carabinieri dei Nas di Bologna hanno arrestato le 4 persone, responsabili di aver offeso e picchiato gli ospiti della struttura socio-assistenziale.
L’operazione, denominata Inferno, è stata condotta in sinergia con i Carabinieri di Modena e Reggio Emilia.
Anziani maltrattati e picchiati: arrestate 4 persone
Una casa di riposo degli orrori quella scoperta dai Carabinieri dei Nas di Bologna. Anziani picchiati e maltrattati, da chi avrebbe dovuto prendersi cura di loro.
È quanto accaduto in una struttura socio-assistenziale del capoluogo emiliano, dove erano in cura anziani non autosufficienti. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica e denominata Inferno ha portato all’arresto di 4 persone.
Ai domiciliari sono finite la titolare della struttura per anziani a Valsamoggia, nel Bolognese, e tre collaboratrici.
I capi d’accusa, come riferisce anche Il Resto del Carlino, sono maltrattamenti ed esercizio abusivo della professione infermieristica, ai danni di anziani a loro affidati.
Indagate 4 persone a Catania per maltrattamenti sugli anziani
L’ultimo episodio del genere si è registrato in una casa di riposo di Catania, dove gli anziani ospiti venivano maltrattati e abbandonati nei loro escrementi.
Lo scorso anno i Carabinieri hanno avviato un’inchiesta, dopo il sequestro di alcuni cellulari, tra cui quello di un dipendente della casa di cura. Nei telefonini erano state salvate decine di foto dei maltrattamenti.
Gli anziani venivano insultati, legati ai letti e abbandonati nei loro escrementi. Un vero e proprio incubo quello vissuto dagli ospiti della casa di riposo Villa San Camillo di Aci Sant’Antonio, nel catanese.
In una delle foto scoperte nel telefonino del dipendente, era immortalato un anziano con una grave ferita da decubito, che non era mai stata accuratamente curata.
La struttura versava in pessime condizioni igienico-sanitarie. Gli anziani erano abbandonati tra topi ed escrementi. Al culmine dell’indagine, 4 persone sono state iscritte nel registro degli indagati.
Disposto il divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale, per 12 mesi, nei confronti dell’amministratore della struttura, e il divieto temporaneo di esercitare la professione nelle case di riposo per nove mesi, nei confronti di tre dipendenti della struttura.