Il sussidio economico è contenuto nel Decreto Ristori, varato lo scorso 27 ottobre dal Consiglio dei Ministri.
Chi può fare domanda e come richiedere il bonus: di seguito tutte le info utili per chiederne l’erogazione.
Decreto Ristori: i contributi economici per le attività commerciali
È dello scorso 27 ottobre l’approvazione del Decreto Ristori da parte del Consiglio dei Ministri. Nel decreto sono contenuti 5 pacchetti di sussidi, per un ammontare che tocca quota 5 miliardi di euro.
Il decreto ristori ha come beneficiari tutti quei settori che sono stati costretti ad una nuova chiusura o all’adozione di misure restrittive, per via dell’emergenza coronavirus.
Al decreto ristori potranno accedere i contribuenti, con partita Iva, avviata prima del 25 ottobre del 2020, e che, nell’aprile di quest’anno, abbiano registrato un calo del fatturato di almeno il 33% rispetto al fatturato dello stesso periodo nell’anno precedente.
Per accedere al decreto ristoro, se il contribuente ha già usufruito del contributo a fondo perduto previsto dal Decreto Rilancio, si vedrà un accredito da parte dell’Agenzia delle Entrate. Se, invece, il beneficiario non aveva presentato alcuna domanda, bisognerà inviare un’apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate.
Bonus 800 euro Novembre: come richiederlo e a chi spetta
Il Bonus di 800 euro è una delle misure contenute nel decreto Ristori. Come riferisce anche Trendonline, in questa nuova misura sono previsti sussidi economici per alcune particolari categorie di lavoratori che la pandemia ha penalizzato più di altri.
Non solo l’indennità di 1.000 euro per i lavoratori stagionali di spettacolo e turismo, nel Decreto è previsto anche un bonus per i lavoratori dello sport.
Proprio nel mese di novembre, infatti, sarà elargita un’indennità di 800 euro a favore dei lavoratori che collaborino con il CONI, il Comitato Olimpico Nazionale, il CIP, Comitato Italiano Paralimpico, discipline sportive associate, società ed associazioni sportive dilettantistiche e federazioni sportive nazionali.
Ad erogare l’indennità di 800 euro sarà la Società Sport e Salute Spa. Il tetto massimo per quest’anno è di 124 milioni di euro, il tutto a favore dei lavoratori dello Sport che abbiano dovuto interrompere o ridurre la propria attività per via dell’emergenza in atto nel nostro Paese.
Il bonus non è compatibile con il reddito di emergenza e non potrà essere elargito qualora il richiedente abbia già beneficiato di indennità e prestazioni economiche previste nel Decreto Rilancio, Cura Italia o nel decreto di Agosto.
Modalità di presentazione della domanda
Le domande per richiedere il bonus da 800 euro possono essere presentate, unitamente all’autocertificazione che ne attesti i requisiti, possono essere presentate a partire dalle ore 14 del 2 novembre 2020. La scadenza è il 30 novembre 2020.
Coloro che avranno già usufruito del bonus nei mesi da marzo a giugno, non dovranno presentare una nuova richiesta, ma si vedranno accreditare in automatico l’importo di 800 euro, sempre che i requisiti che ne hanno reso possibile l’erogazione permangano.
La prenotazione avviene tramite l’invio di un messaggio contenente il codice fiscale del richiedente, al numero pubblicato sul sito della Società. Nell’sms andrà inserito soltanto il codice fiscale e nulla più.
Dopodiché, il richiedente riceverà un codice di prenotazione in cui saranno indicati orario e giorno per la compilazione della domanda sulla piattaforma.
L’utente potrà poi utilizzare il link contenuto nel messaggio per accedere all’area personale dall’homepage del sito della società Sport e Salute.
Come ultimo step, dovrà quindi compilare ed inviare la domanda: dopo l’accreditamento del bonus, sarà quindi possibile avere accesso alla piattaforma per poter compilare la domanda, allegando la documentazione necessaria e procedendo con l’invio della stessa.