Bonus acquisto auto nuove: si va verso l’intesa tra maggioranza ed opposizione?
La maggioranza sarebbe al lavoro per trovare un’intesa sugli emendamenti agli articoli del Dl Rilancio riguardanti i “ristori a fondo perduto” per le imprese, del credito d’imposta per le locazioni e degli aiuti economici per sostenere il mercato dell’auto.
Maggioranza e opposizione stanno trovando un valido accordo in commissione Bilancio alla Camera sulle misure da inserire nel dl Rilancio in favore della ripresa del settore automotive duramente colpito dalla crisi dei consumi.
L’obiettivo sarebbe quello di introdurre incentivi anche per l’acquisto di modelli Euro 6 (benzina e diesel) e non solo auto ibride e elettriche.
Bonus acquisto nuove auto per sostenere la ripresa del mercato dell’auto?
Situazione drammatica per il mercato dell’auto attanagliato dalla crisi dei consumi cagionata dalla pandemia Covid-19.
Nel trimestre maggio/luglio la maggior parte degli operatori della filiera automotive prevede un crollo del 50% rispetto ai volumi dello scorso anno, mentre uno su tre prevede una riduzione del 70%.
Passata la stagione estive, secondo le stime, la situazione dovrebbe migliorare da settembre a dicembre, attestandosi su un calo del 30% per i due terzi del campione intervistato.
Bonus acquisto auto Euro 6: si attende conferma nel Decreto Rilancio
In attesa di una conferma si continua a parlare degli incentivi che hanno come obiettivo rendere più appetibili i veicoli meno inquinanti, elettriche e ibride, anche se si sta riflettendo sulla possibilità di introdurre nel Bonus anche dei modelli Euro 6 a motorizzazione tradizionale.
La finalità è senza dubbio cercare di risollevare prima possibile il settore automotive, colpito da una crisi senza precedenti a causa del lockdown per il Coronavirus.
Bonus acquisto auto: come ottenere il massimo previsto?
Il Bonus auto che consente di ottenere il massimo previsto (4.000 euro) mira a incentivare il mercato dell’auto.
Il Decreto Rilancio ha previsto l’erogazione di un Bonus auto pari a 4.000 euro per l’acquisto di un’auto Euro 6 a tutti coloro che rottameranno un veicolo usato con almeno 10 anni di vita.
Come riporta Trend Online è previsto un contributo statale di 2.000 euro, ottenibile nel caso in cui si decida di acquistare un’auto Euro 6 con emissioni di CO2 superiori a 61 grammi per chilometro.
Il termine utile per usufruire di questo vantaggio è il 31 dicembre 2020, mentre per l’anno successivo il bonus acquisto auto sarà dimezzato a 2.000 euro.
“Un pacchetto di emendamenti al decreto Rilancio per evitare il collasso del settore, drammaticamente colpito dall’emergenza Covid-19.
Grazie alle nostre proposte, qualora avessero il via libera dal Parlamento, sarà possibile acquistare un’auto meno inquinante avendo un incentivo fino a 4.000 euro con la rottamazione e fino a 2.500 euro senza rottamazione, con la sospensione dell’Ecomalus per tutto il 2020”,
propongono Maria Stella Gelmini e Claudia Porchietto.
Bonus acquisto auto ibride ed elettriche 2020: quali incentivi regionali beneficiare?
Dal Nord al Sud tutte le Regioni italiane prevedono incentivi per poter acquistare un veicolo ibrido ed elettrico.
La Regione Lombardia sul sito istituzionale ha pubblicato il “Bando Rinnova Autovetture”, che prevede contributi per la sostituzione di auto inquinanti con veicoli a basso impatto ambientale destinati al trasporto di persone.
La finalità è quella di stimolare l’acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di una autovettura (categoria M1) di nuova immatricolazione o usata a basse emissioni.
I destinatari del bando sono i soggetti privati (persone fisiche) residenti in Lombardia ed il veicolo radiato e quello acquistato devono essere intestati alla medesima persona fisica richiedente il contributo.
Anche in Toscana conviene acquistare un’auto elettrica ed ibrida sia dal punto di vista tecnico che da quello economico.
Chi compra una nuova auto elettrica, indipendentemente dal prezzo può fruire dell’esenzione del bollo auto dalla data di prima immatricolazione.
Sono temporaneamente esentate dal bollo auto le nuove auto di potenza non superiore a 100 Kw a doppia alimentazione.