Buoni pasto elettronici: quali sono le novità per l’anno 2020?
I Buoni pasto elettronici sono la versione digitale di quelli cartacei e sono simili alle carte di credito con banda magnetica sulla quale è possibile accreditare l’importo dei ticket spettanti al dipendente.
Cosa cambierà a partire dall’anno 2020? Dal 1° gennaio 2020 è in arrivo un’importante novità per i buoni pasto elettronici: scende la deducibilità dei buoni pasto cartacei da 5,29 euro a 4 euro e aumenta quella dei buoni pasto elettronici da 7 a 8 euro.
Non ci sono ancora certezze in merito, occorre attendere l’approvazione Legge di Bilancio 2020.
Come cambia la deducibilità?
Dal 1° luglio 2015, è cambiata la deducibilità che è passata da 5,29 a 7 euro.
In base a quanto previsto dal testo della nuova Manovra 2020 presentato in Senato è previsto un aumento della deducibilità dei buoni pasto elettronici e una diminuzione per quelli cartacei.
Le nuove soglie di deducibilità passeranno:
- da 7 a 8 euro per i buoni pasto elettronici la soglia passa
- da 5,29 a 4 euro per i buoni pasto cartacei.
La revisione della normativa fiscale
La nuova previsione normativa interverrà modificando l’articolo 51 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
In particolare, l’articolo 83 della Legge di Bilancio 2020, riscrive la lettera c) del comma 2 dell’articolo 51 del TUIR:
“[…] le prestazioni sostitutive delle somministrazioni di vitto fino all’importo complessivo giornaliero di euro 4, aumentato a euro 8 nel caso in cui le stesse siano rese in forma elettronica”.
ll Ddl di bilancio modifica l’articolo 51, comma 2, lettera c, del Tuir anche nella parte relativa alla soglia di esenzione dei ticket in modalità elettronica che passa da 7 a 8 euro al giorno.
Essi sono molto vantaggiosi sia per l’azienda sia per i dipendenti.
Rispetto all’emissione del ticket restaurant cartaceo, i buoni pasto elettronici sono più vantaggiosi, economici e più efficienti.
Infatti, i dati e gli importi di quelli non cartacei transitano sul POS, sono totalmente deducibili e sono detraibili con IVA al 4%.