Ci sono 79 milioni di persone in tutto il mondo che defecano in qualsiasi momento della giornata. Una nuova società tecnologica spera che 100.000 di loro saranno disposti a scattare una foto dopo aver terminato e di inviare loro lo scatto per la ricerca.
Seed, un collettivo che ricerca il microbioma umano, ha collaborato con ricercatori del MIT che stanno lavorando su un’intelligenza artificiale chiamata Auggi in grado di analizzare immagini della cacca umana.
“Ogni giorno, spazzate via una miniera d’oro di dati: dimensioni, forma, colore, consistenza, consistenza e frequenza della vostra cacca possono offrire importanti spunti sulla vostra salute generale“, afferma il sito Web del gruppo.
Le condizioni intestinali sono un fenomeno comune ma scontato che il team spera di conoscere meglio attraverso le proprie ricerche.
Stimano che ben tre quarti della popolazione mondiale soffre di qualche forma di problema digestivo, tra cui costipazione, diarrea, gonfiore e movimenti intestinali irregolari.
I ricercatori classificano le foto degli utenti utilizzando la bilancia dello sgabello Bristol al fine di iniziare a costruire un database generalizzato di feci umane per fare inferenze sulla salute generale dell’intestino.
La scala delle feci di Bristol va dal Tipo 1, definito come “grumi duri separati” associati alla costipazione, al Tipo 7, che è “consistenza liquida senza pezzi solidi” e spesso associata a infiammazione intestinale.
The Bristol Stool Scale
Tale scala è uno strumento diagnostico comune che classifica le feci umane in sette diversi tipi.
Tipo 1 – Separare i grumi duri, come i dadi (difficili da passare)
Tipo 2 – A forma di salsiccia ma grumosa
Tipo 3 – Come una salsiccia ma con delle crepe sulla sua superficie
Tipo 4 – Come una salsiccia o un serpente, liscio e morbido
Tipo 5 – Macchie morbide con bordi netti (passate facilmente)
Tipo 6 – Pezzi soffici con bordi frastagliati, sgabello molle
Tipo 7 – Acquoso, senza pezzi solidi. Interamente liquido
Le cacca normale è associata al Tipo 3, “una forma di salsiccia con crepe in superficie” o al Tipo 4. “come una salsiccia o serpente lisci e morbidi“.
Per garantire la protezione della privacy degli utenti, i ricercatori elimineranno tutti i metadati e le altre informazioni identificative allegate alla foto prima di inviarle per l’analisi.
Per cominciare, il team ha realizzato prototipi utilizzando Play-Doh per testare la capacità generale di riconoscimento della forma di Auggi.
“Abbiamo trascorso innumerevoli ore a creare diversi modelli Play-Doh”, ha dichiarato a The Verge il co-fondatore di Auggi, David Hachuel.
“In realtà abbiamo stampato in 3D una toilette solo per emulare come ciò accadrebbe nella vita reale“.
Successivamente il gruppo si è rivolto a Reddit, dove hanno trovato un numero considerevole di utenti che già postavano foto dei propri movimenti intestinali.
L’obiettivo a lungo termine del progetto è quello di creare uno strumento che consenta agli utenti di gestire meglio la propria salute intestinale, in particolare le persone alle prese con problemi digestivi.
Le persone interessate a partecipare possono visitare seed.com/poop.