Sono stati ritrovati 80 dei 100 migranti in fuga dal centro di accoglienza di Pian del Lago, a Caltanissetta. A renderlo noto il sindaco della cittadina.
Dopo la fuga dei migranti, il primo cittadino si era appellato al Governo, chiedendo lo stop agli arrivi nel Cara di Pian del Lago.
La fuga dal centro di accoglienza
Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, i migranti ospiti del centro di accoglienza di Caltanissetta hanno forzato un cancello, nella serata di domenica, per poi allontanarsi.
Come riferisce anche Fanpage, i fuggitivi si sono dileguati nella zona di via Rocester e nelle aree limitrofe al Cara. Le forze del’ordine hanno individuato la gran parte di loro nella notte.
I migranti erano tutti risultati negativi al test del Covid-19, ma avrebbero comunque dovuto rispettare un periodo di quarantena.
Le parole del sindaco
A rendere nota la situazione è stato lo stesso sindaco di Calatanissetta, Roberto Gambino.
Subito dopo la fuga, il primo cittadino aveva lanciato un appello al Governo.
“Chiederò al Governo di non inviare più immigrati a Pian Del Lago: così non si può continuare”.
La fuga dei migranti aveva suscitato una certa preoccupazione, dal momento in cui gli ospiti del Cara, seppur negativi al covid, avrebbero dovuto rispettare un periodo di quarantena.
La fuga dei migranti da Pozzallo
Nella giornata di sabato un’altra fuga si era registrata dall’hotspot di Pozzallo.
Una trentina di tunisini, approfittando dell’impegno degli operatori nell’accoglienza dei naufraghi salvati dalla nave Cosmo, sono fuggiti, facendo perdere le proprie tracce.
I 30 facevano parte di un gruppo di 80 persone sbarcato in Sicilia nei giorni scorsi e già controllato da un punto di vista sanitario.
nella giornata di sabato, inoltre, è sbarcato anche il mercantile Cosmo con a bordo 180 persone, cui sono stati effettuati immediatamente i tamponi.
Uno dei migranti, un giovane subsahariano, è risultato positivo al coronavirus.