Nonostante le discussioni su Juve- Napoli, il presidente Gravina ed il ministro Spadafora concordano sul proseguimento del campionato.
Ieri è avvenuto un lungo incontro tra le istituzioni, in special modo fra il presidente della Figc Gabriele Gravina ed il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, sul banco l’annosa questione legata a Juve-Napoli.
Durante l’incontro si è parlato soprattutto del futuro della Serie A
L’incontro però, proprio su quest’ultimo punto, si sarebbe tramutato in un nulla di fatto. A tenere banco alla riunione, invece, è stato il futuro della Seria A, messo in discussione proprio a causa dei recenti casi di positività al coronavirus.
Ancora nessuna novità invece sul fronte Juventus- Napoli
Proprio a causa di due giocatori, Zielinski ed Almas, risultati positivi il Napoli si sarebbe rifiutato di andare a Torino a sfidare la Juventus. Al termine della riunione su una sola cosa si è trovato l’accordo: le regole sono chiare e vanno rispettate.
“Se il protocollo viene rispettato da tutti nella sua integrità, Credo che possiamo essere tranquilli, il campionato potrà disputarsi e svolgersi in sicurezza”.
Con queste dichiarazioni Gravina si è dimostrato ottimista sul proseguo dell’attuale stagione agonistica. Nessun accenno però al caso di Juve-Napoli il quale ancora non ha un vero finale dato che per ora non c’è nessuna data per rigiocare la partita, ne la Lega sembra voler assegnare la vittoria a tavolino ai bianconeri.
De Laurtentiis, il presidente del Napoli, inoltre, avrebbe inviato una lettera a Spadafora ed al Ministro della Salute Roberto Speranza, allegando i documenti chiave dell’Asl. Non solo, nel corso della lettera il presidente cita l’esempio di Palermo- Potenza, partita valida per la Serie C. Quest’ultima non si è giocata per impossibilità da parte degli ospiti di raggiungere lo stadio, una situazione quantomeno simile a quella vissuta dal Napoli.