Il caso della mamma scomparsa da Stanghella non ha ancora risposte ma ora spunta una testimonianza che aprirebbe a scenari inquietanti. Ecco cosa è emerso.
Samira El Attar sarebbe stata incinta ed avrebbe abortito mesi prima della scomparsa, sono le nuove testimonianze non ancora confermate sul caso della mamma scomparsa da Stanghella.
La vita di Samira prima della scomparsa.
Da ottobre scorso nessuno sa più che fine abbia fatto la giovane mamma di Stanghella, inghiottita nel nulla dopo aver portato la bimba a scuola.
Per la sua scomparsa unico imputato delle indagini il marito Mohamed Barbri, che avrebbe concentrato su di sé i sospetti degli inquirenti a causa delle contraddizioni nelle versioni riguardanti i suoi spostamenti e per la sua fuga in Spagna.
Dalle testimonianze di amiche, datore di lavoro e conoscenti inoltre, la vita di Samira all’interno del matrimonio non sarebbe stata felice.
Molte e forti erano le liti con il marito geloso e possessivo che non accettava che la moglie volesse vivere “all’occidentale”.
Come svelato da Samira stessa al suo datore di lavoro e ad un’assistente sociale, la donna aveva preso da qualche tempo la decisione di separarsi e cercava un appartamento per sé e la figlia.
Poco tempo prima della scomparsa varie testimonianze confermano un particolare inquietante: Samira era stata vista con i capelli quasi rasati.
Tale fatto potrebbe essere compatibile con una depressione forte o con una violenza da parte del marito.
La rivelazione sul caso: “Era incinta”
Le ultime rivelazioni sul caso della mamma di Stanghella arrivano dall’avvocato del marito Daniele Pizzi che ha fatto delle dichiarazioni sconcertanti a Quarto Grado.
Il legale di Barbri infatti avrebbe dichiarato di essere venuto a conoscenza che Samira avesse avuto una gravidanza alcuni mesi prima di scomparire.
Anche il marito, attualmente in carcere per omicidio ed occultamento di cadavere, sarebbe stato all’oscuro di tutto ed
avrebbe scoperto solo ora che la moglie si era recata in Marocco per abortire in segreto.
“Samira era incinta ed era andata in Marocco per abortire. E’ avvenuto 5 mesi prima della scomparsa e all’insaputa del marito”
Nella puntata di Quarto Grado gli opinionisti tra cui Sabrina Scampini hanno fatto notare che il fatto non è stato confermato da nessuno e che non sarebbe molto logico andare ad abortire in un Paese in cui quella pratica è illegale.
Pizzi ha dichiarato che la notizia sarebbe ancora da vagliare e starebbe effettuando tutte le indagini del caso per appurare la veridicità o meno della rivelazione che se confermata getterebbe secondo lui nuova luce sulla vicenda.