Giuliana Grego Bolli ha scritto al ministro Manfredi, dicendosi rammaricata per quanto accaduto.
La rettrice era già stata sospesa per otto mesi dall’esercizio del pubblico ufficio, per l’esame “farsa” al giocatore Luis Suarez.
Il caso Suarez
Era il 22 settembre scorso quando esplose il caso Suarez. L’accusa mossa nei confronti del calciatore del Barcellona era quella di aver sostenuto un esame farsa per ottenere la cittadinanza italiana.
In quell’occasione, la Guardia di Finanza effettuò un blitz nell’Università per stranieri di Perugia, dove il calciatore aveva sostenuto l’esame.
Gli argomenti trattati e le domande contenute nella prova d’italiano, sarebbero stati concordati prima.
Il 17 settembre, proprio qualche giorno prima del blitz, Luis Suarez aveva ottenuto il diploma di conoscenza della lingua italiana, di livello B1, che attesta una buona capacità di produzione scritta ed orale della lingua.
L’esame era stato richiesto perché l’attaccante era in procinto di un trasferimento alla Juventus. Un accordo che poi non andò a buon fine, perché i bianconeri scelsero Morata.
Il superamento dell’esame si rendeva necessario, perché, per i giocatori di Serie A non basta essere sposati con una cittadina europea per ottenere la cittadinanza comunitaria.
Si dimette la rettrice dell’università di Perugia
Come riferisce anche Tgcom24, la rettrice dell’Università per Stranieri di Perugia, Giuliana Grego Bolli, questa mattina ha annunciato le sue dimissioni.
In una missiva al ministro Manfredi ha spiegato le sue ragioni, raccontando di aver preso una decisione con profondo rammarico.
“E’ una decisione che ho preso con profondo rammarico e personale sofferenza, dopo due anni di gestione sfidante, ma anche proficua dell’Istituzione, che sono stata onorata di aver servito prima come docente e poi come rettore”
si legge in un passaggio della lettera.
Intanto, oltre alla rettrice della Facoltà, per la quale è stata chiesta una sospensione di 8 mesi, risulterebbero indagati il direttore generale Simone Olivieri, la docente Stefania Spina e il componente della commissione “Celi Immigrati”, Lorenzo Rocca.
Tra i bianconeri, gli indagati sarebbero il direttore sportivo Fabio Paratici e i due legali, Luigi Chiappero e Maria Turco.