Misteriosa polmonite virale in Cina: almeno 44 le persone colpite. È allerta negli aeroporti: torna l’incubo Sars
Epidemia di polmonite in Cina: cresce la preoccupazione. Cosa sta succedendo?
Epidemia di polmonite in Cina
È allerta in Cina per via di una misteriosa epidemia di polmonite che sta, letteralmente, spaventando la popolazione. Finora sono almeno 44 le persone contagiate e 11 di loro verserebbero in gravi condizioni.
Come riporta anche Il Messaggero, gli aeroporti di Hong Kong e Singapore starebbero già adottando le precauzioni del caso per evitare la diffusione del virus epidemico virale.
La prima segnalazione della misteriosa epidemia è giunta il 24 dicembre a Wuhan, cittadina della Cina centrale. Una donna che aveva trascorso le vacanze natalizie proprio nella città di Wuhan è stata ricoverata in ospedale per un’infezione virale.
Torna l’incubo Sars
Un’allerta sanitaria di livello grave, che ha già segnalato almeno 5 casi di isolamento precauzionale.
Sarebbe proprio Wuhan il focolaio da cui sarebbe partita l’epidemia, in particolare nella zona di un mercato in cui si erano venduti animali selvatici.
Nonostante finora la trasmissione non sia avvenuta da uomo a uomo, le autorità cinesi hanno preventivato questa possibilità nei giorni a seguire.
Nella giornata di ieri il governo ha provveduto all’installazione di nuovi sistemi di imaging termico all’aeroporto di Hong Kong per tenere sotto controllo la temperatura delle persone in arrivo dalla città di Wuhan.
Ad annunciarlo il Ministro della salute che ha sottolineato i controlli serrati che si stanno tenendo nei diversi aeroporti cinesi, soprattutto per i viaggiatori provenienti da Wuhan.
Torna l’incubo Sars, l’epidemia partita dalla Cina nel 2002 e che provocò la morte di 744 persone. Intanto la polizia ha sanzionato 8 persone per aver diffuso false notizie su internet.
Finora sono state 5 le persone tenute sotto controllo precauzionale dallo scorso 31 dicembre e due di loro sarebbero già state dimesse.