Il Governo ha messo finalmente nero su bianco chi siano i congiunti e quali visite siano consentite: sì ai fidanzati, no agli amici.
Tanti punti di domanda per chi siano o meno i congiunti e risposte date dal Governo attraverso la lista pubblicata sul sito ufficiale.
Chi sono le persone legate da un solido legame affettivo?
Tutti i chiarimenti sul fatto di chi poter andare a trovare o meno, sono stati evidenziati attraverso il sito ufficiale del Governo italiano. Le persone legate da un solido legame affettivo sono i familiari, parenti di sangue e acquisiti, fidanzati – compagni – coniugi e conviventi.
La lista aggiornata è stata pubblicata attraverso le Faq sul sito del Governo:
- partner conviventi
- coniugi
- parenti sino al settimo grado
- affini sino al quarto grado (cugini del coniuge come da esempio)
- partner di unioni civili
- fidanzati
Esclusi per ora dalla lista sono gli amici, che non si potranno andare a trovare. Sempre all’interno delle Faq viene indicato come dovranno essere svolti questi incontri al fine di rispettare le misure di contenimento e le regole pre stabilite.
Secondo quanto si apprende – evidenziato anche da Repubblica – viene richiesto un limite massimo alle visite evitando di fare spola avanti indietro tra le case di familiari, parenti e affini. Tutti gli incontri dovranno essere quindi dettati da una solida necessità e con tutte le misure di protezione previste per legge.
Sì all’incontro tra due fidanzati che non si vedono da due mesi, alla nonna che ha bisogno di rivedere i nipoti ma no agli amici che non sono considerati tra i legami affettivi stabili.
Il testo inoltre evidenzia:
“sono consentiti gli spostamenti per incontrare esclusivamente i propri congiunti, che devono considerarsi tra gli spostamenti per necessità. È raccomandato limitare al massimo gli incontri”
Mettendo in luce il fatto che sarà obbligatorio mantenere un distanziamento di almeno un metro, indossare i dispositivi di protezione ed evitare – come sempre – possibili assembramenti.
Maggiori informazioni all’interno del sito ufficiale del Governo, tra le Faq.