Per la seconda parte pomeridiana delle consultazioni di Governo, sono passati Lega e M5S illustrando le loro idee e richieste al Presidente Sergio Mattarella
La seconda e ultima parte delle consultazioni di Governo si sono concluse e i deputati di M5S e Lega hanno esposto le loro idee. Vediamolo insieme
Le parole di Matteo Salvini
E’ durato poco più di mezz’ora l’incontro tra Sergio Mattarella e la delegazione della Lega. Secono Matteo Salvini la sovranità appartiene completamente al popolo ed è per quesoto che:
“la via maestra è andare alle elezioni”
Evidenzia inoltre che l’Italia non deve avere una tipologia di Governo con posizioni totalmente distanti:
“per questo troppi no hanno portato alla fine di questa esperienza di governo”
Sottolinea di essere stato il più grande sostenitore di questa azione e ora è pronto a proseguire verso il volere del popolo.
Ribadisce inoltre che in questi giorni sono stati sentiti più fronti e l’unico collante sembra voler tener fuori la Lega da ogni possibile scenario:
“cancellando quanto di buono fatto e riaprendo i porti”
Tanti del M5S appoggerebbero la manovra coraggiosa:
“aver scoperchiato il vaso è stato utile a capire, ma malgrado gli insulti vado avanti”
Ci tiene inoltre a chiarire di essere una persona concreta e di non portare rancore senza guardare indietro.
Le parole di Luigi Di Maio
Luigi Di Maio insieme alla delegazione del M5S ha parlato con Mattarella esponendo tutti i punti per un futuro certo.
E’ durato più di mezz’ora l’incontro e si è discusso dei temi principali – già più volte emersi in sede di riunione e crisi di Governo.
Secondo lui questa crisi ha fatto male all’Italia proprio per le tante leggi che ora risultano essere bloccate:
“abbiamo informato il capo dello stato di quelli che secondo noi sono gli obiettivi prioritari per gli italiani”
Mettendo in luce che il primo impegno sarà il taglio dei parlamentari:
“non la daremo vinta a chi vuole tenerseli stretti”
Per avere una maggioranza solida sono già state avviate tutte le interlocuzioni indicate:
“non lasceremo affondare la nave e lasciare che a pagare siano gli italiani”