Secondo il premier Conte il Movimento 5 Stelle starebbe completando la svolta Pro- Unione Europea.
Conte è sicuro, il suo governo non cadrà. Con queste parole l’attuale premier ha blindato il proprio esecutivo durante un’intervista. Nonostante le molte critiche mosse da maggioranza ed opposizione, infatti, Conte è convinto che la riforma del Fondo salva Stati passerà.
Le votazioni riguarderanno alcune modifiche al piano
Quest’ultimo però ci tiene a specificare come il voto della prossima settimana sarà sulla riforma non sul suo utilizzo. L’utilità della votazione, quindi, sarebbe quella di apportare alcune modifiche, alcune proposte dalla stessa Italia, al piano già esistente dal 2012.
“Siamo in guerra con il virus, ma ora inizia la ricostruzione nel segno dell’Europa e sarà il mio governo a guidarla perché non cadrò sul Mes”.
Con queste parole Conte, inoltre, si mostra sicuro riguardo le votazioni che avverranno in Parlamento il prossimo 9 dicembre. Sulla presunta richiesta di rimpasti invece Conte suggerisce agli interessati di uscire allo scoperto ed esporre le loro richieste.
Lunedì si decide sul Recovery Fund
Riguardo il prestito in arrivo dall’Unione Europea, il premier fa sapere come ci sarà lunedì 7 dicembre un incontro con gli altri ministri per decidere insieme del budget del Recovery Fund.
“Dopo le 6 linee guida già condivise con il Parlamento, approfondiremo anche la sessantina di progetti che hanno superato il vaglio preliminare e che sono ormai in dirittura finale. Li raggrupperemo in 17 cluster”.
Sempre lunedì, infine, verrà approvata la governance del Recovery Fund, la quale avrà come punto di coordinamento la presidenza di Consiglio. Come chiesto anche dalla stessa Unione Europea, inoltre, sarà allestito un comitato ristretto deputato a vigilare con costanza tutta la fase attuativa.
Non resta che attendere lunedì quindi per ulteriori sviluppi su tutti gli argomenti condivisi da Conte nel corso dell’intervista.
