Muoiono due persone per il coronavirus della Diamond Princess: la coppia di coniugi non è sopravvissuta al terribile virus che sta spaventando il mondo.
La Diamond Princess è prontagonista di questi giorni, dopo essere stata fermata per la quarantena per pericolo coronavirus. Ora i 35 italiani sono pronti a tornare a casa.
Deceduti due passeggeri della nave in quarantena
Sono morte due persone che si trovavano sulla nave da crociera della Diamond Princess: l’imbarcazione è in quarantena al porto di Yokohama in Giappone. I due coniugi 80enni non sono sopravvissuti al virus e sono le prime vittime di questa nave che conteneva 3.700 passeggeri di 50 nazionalità differenti.
Le persone che sono state contagiate a bordo sono più di 600. 500 persone hanno già potuto toccare i piedi sulla terraferma e tornare a casa, mentre tutti gli altri stanno man mano procedendo verso l’uscita. Da nave da sogno a trappola galleggiante, che in poco tempo ha fatto aumentare i casi di contagio anche per le poche misure di precauzione che si sono adottate.
Il ritorno dei 35 italiani
A bordo anche 35 italiani che sono per lo più membri dello staff. Il Falcon partito da Ciampino è ora arrivato in Giappone insieme al team medico di esperti che sono incaricati al controllo degli italiani al fine di poter escludere l’infezione.
Tra loro anche due medici dello Spallanzani di Roma – infettivologa e anestesista – e chi sarà negativo potrà rientare in Italia. Non solo loro, ma a bordo ci saranno anche altri cittadini dell’Unione Europea. Come si evince, Bruxelles ha attivato il
“meccanismo di protezione civile”
I passeggeri arriveranno poi a Pratica di Mare dove resteranno per 14 giorni sotto controllo al fine di escludere del tutto ogni possibilità di contagio. I primi giorni staranno presso la struttura militare di Pomezia mentre poi andranno al centro olimpico di Cecchignola.
Per quanto riguarda l’italiano contagiato, in questo caso specifico è stato adibito un volo a parte che partirà in un secondo momento: l’aereo di biocontenimento avrà le stesse caratteristiche di quello che ha riportato in Italia Niccolò.