Il Premier Giuseppe Conte ha varato alcune misure straordinarie in vista degli ultimi svluppi del coronavirus in Italia. Ecco le novità.
Il Premier Giuseppe Conte ha dato vita ad un Consiglio dei Ministri straordinario per trattare l’annosa vicenda del coronavirus in Italia. Ecco le disposizioni.
Le disposizioni di Giuseppe Conte
Giuseppe Conte ha messo in atto alcune misure straordinarie e disposizioni in merito a quanto sta accadendo anche nel nostro Paese:
“abbiamo adottato un decreto legge con misure di contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica. lo scopo è tutelare il bene della salute degli italiani”
Come si evince anche su Repubblica, il Premier ha evidenziato di come il bene e la salute di tutti gli italiani sia l’obiettivo primario dinanzi a questa emergenza:
“la salute è al primo posto in una ideale gerarchia di valori”
Il Premier ha quindi confermato che nelle aree focolaio non sarà consentito l’ingresso, l’uscita e tanto meno l’allontanamento:
“in quelle aree è già stata disposta la sospensione di manifestazioni e attività lavorative”
Se sarà necessario, per far rispettare tutte le misure, si farà intervenire l’esercito:
“disporremo dei presidi e dei controlli perché ci sia il rispetto delle misure di contenimento. e se necessario ci saranno le forze armate. ma confidiamo nella collaborazione dei cittadini”
Il mancato rispetto delle misure dettate ai Comuni prevede l’arresto sino a tre mesi, come articolo 650 del codice penale. Scuole chiuse e aziende chiuse. Sono state rinviate anche tre partite della Serie A.
Il Premier per ora ha detto no allo stop di Schengen e quindi alla chiusura dei confini come misura di sicurezza:
“una chiusura dei confini è una scelta sproporzionata”
Nuovi contagi e blocco di gite/manifestazioni
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha evidenziato che il Ministro della Pubblica Istruzione sarà autorizzato a bloccare le gite scolastiche sia in Italia e sia all’estero. Non solo, si potranno anche bloccare le manifestazioni sportive così come già accaduto in Veneto e Lombardia.
Secondo le ultime stime – che in giornata potrebbero avere un aggiornamento – ci sono in tutto 79 contagiati come da dato della Protezione Civile che comprendono una persona guarita e le due vittime:
- 47 in Lombardia
- 17 in Veneto
- 2 in Emilia Romagna
- i turisti cinesi nel Lazio
- 1 in Piemonte
- 2 vittime
Nelle prossime ore ci saranno aggiornamenti sulla questione.