Il governo sta pensando di chiudere le scuole in tutta Italia per prevenire i contagi da coronavirus.
L’Oms ha affermato che il tasso di mortalità da coronavirus è superiore a quello dll’influenza essendo pari al 3,4%.
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Il tasso di mortalità del coronavirus è di 3,4%, più alto di quello dell’influenza. Ad affermarlo è stato l’Oms che, come si legge su il Corriere, ha continuato dicendo che:
“si tratta di una malattia più grave dell’influenza stagionale: a livello globale, circa il 3,4% dei casi riportati di Covid-19 è deceduto mentre l’influenza stagionale generalmente uccide molto meno dell’1% di quelli infetti».
Si tratta di un nuovo virus a cui, per il momento, nessuno è immune. Se per l’influenza stagionale ci sono vaccini, terapie e molte persone sono diventate immuni, per il coronavirus ciò non esiste ancora.
Stando all’ultimo bilancio diffuso dalla protezione civile, in Italia i contagiati sono 2263, i morti 79 e i guariti 160. In Lombardia si sta valutando di allargare la zona rossa. Nel mondo i morti sono 3200 mentre i contagiati 93455.
Scuole chiuse
Il governo, a causa del coronavirus ha appena deciso la chiusura delle scuole in tutta Italia fino a metà marzo. Saranno chiuse anche le università. La notizia è arrivata in modo ufficioso ma la chiusura dovrebbe iniziare domani. Il totale dei cancelli chiusi dovrebbe essere attorno ai 15 giorni. La notizia è arrivata nel corso di una lunga riunione tra i ministri. E’ stato lo stesso Conte a sostenere fortemente questa decisione. L’obiettivo è quello di limitare i contagi. Le scuole sono delle aggregazioni che prevedono non soltanto le lezioni ma anche i bus per raggiungerla.
Anche per gli eventi sportivi dei campionati si sta cercando di procedere verso le partite a porte chiuse. Ad affermarlo il ministro dello sport Spadafora. Una decisione per evitare di mettere a rischio l’intera stagione. Intanto, Juventus-Milan e Napoli-Inter, due partite di Coppa Italia, sono state rinviate.