La situazione sul coronavirus in Italia dopo due settimane dalla sua divulgazione è stata fotografata dalla Iss, che ora comunica cosa stiamo vivendo.
La situazione del coronavirus in Italia dopo due settimane ha portato a numerosi drastici cambiamenti. Ecco in che direzione si sta andando.
La situazione aggiornata in Italia
Il Presidente dell’Iss ha dichiarato:
“È una sfida per il nostro Paese in cui dobbiamo mettere tutte le nostre conoscenze”
Silvio Brusferro ha così voluto fermare quanto stia accadendo in Italia, e nel mondo, dopo due settimane dal contagio. Ad oggi si registrano 3.296 casi – con aumento a 590 in un solo giorno – con 148 morti. Le persone guarite sono 414 e il commissario Borrelli conferma:
“non ci sono criticità negli ospedali”
In queste ore è stata registratata a Roma la prima vittima: si tratta di una donna di 87 anni cardiopatica che è deceduta dopo essere stata ricoverata il 17 gennaio.
Le Regioni italiane sono state tutte colpite e il Governo ha stanzato 100 milioni di euro per gestire al meglio tutta l’emergenza e alcune altre misure necessarie per contenere la divulgazione di questo virus.
Una delle decisioni che ha fatto più discutere gli italiani è in merito alla chiusura delle scuole sino al 15 marzo (data che potrebbe essere prorogata ulteriormente). Franco Locatelli ha spiegato:
“È stata fatta la scelta di sospendere sino a metà mese con la possibilità di riconsiderare e rimodulare la scelta in base a quello che sarà lo scenario epidemiologico”
Una possibilità che è stata confermata anche dal Premier Conte che non prelude nulla, anche in base all’andamento dei prossimi giorni:
“dobbiamo ragionare sempre nel segno dell’adeguatezza e proporzionalità”
Evidenziando che in questo momento siano altre le priorità come il decreto delle misure economiche e tutte quelle in favore delle famiglie, come congedo parentale e voucher baby sitter.