L’emergenza coronavirus in Spagna si estende a macchia d’olio: ora l’allarme è per gli anziani nelle case di riposo. L’esercito ha trovato molti cadaveri di anziani completamenti abbandonati a se stessi.
Le vittime dell’emergenza coronavirus in Spagna hanno già raggiunto quota 2000: ma a preoccupare sono le morti nelle case di riposo. La Procura iberica ha aperto un’inchiesta.
Coronavirus in Spagna
L’emergenza coronavirus in Spagna sta letterelmente mettendo in ginocchio il sistema sanitario iberico. Le vittime della pandemia, giunta in Spagna solo con qualche settimana di ritardo rispetto all’Italia, sono già arrivate a quota 2000.
Come evidenzia anche Fanpage, il Paese è ormai entrato nella fase più critica. È trascorsa poco più di una settimana da quando il governo spagnolo lanciò lo stato di allarme.
Nella prima decade del mese di marzo, l’epidemia è stata presa sottogamba, sia dalle autorità che dalla popolazione.
L’allarme nelle case di riposo
Ora un altro allarme che riguarda gli anziani sta colpendo la penisola iberica. Stando a quanto riferito dall’esercito, sceso in campo per aiutare il Paese a contrastare l’emergenza, ci sarebbe una vera e propria epidemia anche nelle case di riposo spagnole.
Stando a quanto denunciato dai militari iberici, sembra che nelle case di riposo ci siano anziani completamente abbandonati a se stessi, che non vengono neppure spostati dai loro letti.
Una situazione gravissima, tanto che la Procura spagnola ha aperto un’inchiesta per accertare la notizia confermata anche dal Ministero della Difesa.
Il coronavirus in Spagna si sta estendendo in maniera molto veloce, e, a differenza dell’Italia, dove l’emergenza colpisce soprattutto tre regioni, nella penisola iberica la pandemia è estesa in tutto il Paese.
I decessi sono già 2000, quasi 500 solo nelle ultime 24 ore. L’esercito sta aiutando il Paese nella disinfezione degli spazi.