L’ex Presidente della Camera, Irene Pivetti, è finita sotto inchiesta per import e distribuzione di mascherine non a norma.
Irene Pivetti indagata per frode in commercio e immissione sul mercato di prodotti non conformi ai requisiti essenziali.
Irene Pivetti indagata
È finita sotto inchiesta per import e distribuzione di mascherine non a norma. L’ex Presidente della Camera, Irene Pivetti, è accusata di frode in commercio e immissione sul mercato di prodotti non conformi ai requisiti essenziali.
Come evidenzia anche Fanpage, a coordinare l’inchiesta, denominata Bad Mask, la Guardia di Finanza di Siracusa. Sono circa 9mila i pezzi sequestrati.
I blitz sono avvenuti in diverse città, tra cui Ravenna, Roma, Bologna, Milano, Ragusa, Catania, Forlì e Caltanissetta.
Indagato anche il titolare della “Stt Group“, società di Lentini, nel Siracusano, che aveva distribuito i dispositivi di protezione nelle varie farmacie e parafarmacie d’Italia.
La difesa dell’ex Parlamentare
Focus dell’inchiesta la Only Logistic, società amministrata dall’ex Presidente della Camera. Le Fiamme Gialle di Bologna avevano ricevuto una segnalazione sulla distribuzione di mascherine irregolari: è proprio da lì che si è avviata l’indagine.
I dispositivi di protezione individuale erano corredati da una certificazione non veritiera di conformità alla normativa europea.
“il codice relativo al certificato è risultato estraneo all’ente certificatore e, quindi, falso”
hanno spiegato gli uomini delle Fiamme Gialle. I dispositivi erano poi finiti su banchi di farmacie e parafarmacie italiane, nonostante il divieto di vendita da parte dell’Inail.
Come riporta l’Adnkronos, la Pivetti si è difesa:
“E’ un’indecenza, stanno cannoneggiando un’impresa seria come la mia, che sta facendo enormi sacrifici per fornire mascherine molto controllate”.
Le accuse per l’ex Parlamentare sono di frode in commercio e immissione sul mercato di prodotti non conformi ai requisiti essenziali.